GROSSETO – Gli agenti della polizia provinciale di Grosseto, tra i primi in Italia, potrebbero essere dotati di bastone estensibile e spray al peperoncino per l’autodifesa. Questo uno degli argomenti in discussione nel prossimo consiglio provinciale, in programma il prossimo 28 novembre quando l’assise di Palazzo Aldobrandeschi si pronuncerà sul nuovo regolamento in materia.
Gli strumenti di autodifesa saranno assegnati unicamente agli appartenenti al corpo di polizia provinciale di Grosseto che avranno superato lo specifico corso teorico e pratico di formazione ed addestramento.
“Si tratta di uno dei vari progetti all’interno del vasto e composito piano per la sicurezza della città e del territorio – spiega il presidente Antonfrancesco Vivarelli Colonna – un sistema integrato di azioni in grado di segnare il cambio di passo in tema di sicurezza sociale urbana. Strumenti e servizi complessi che permetteranno di coadiuvare e rafforzare il presidio territoriale e di essere efficaci e tempestivi nell’azione quotidiana. Sicuramente, gli agenti così equipaggiati potranno essere un valido sostegno ai corpi municipali”.
L’uso degli strumenti è lecito, nei limiti stabiliti dall’articolo 52 del codice penale, solo per meri fini difensivi e diretti a respingere una violenza allo scopo di rendere innocui eventuali aggressori. Il personale è legittimato a impiegarli esclusivamente per reagire a una offesa pericolosa, rivolta a sé o ad altri, non altrimenti evitabile e comunque dopo aver compiuto ogni altro utile tentativo per evitare la condizione di conflittualità.