GROSSETO – La provincia di Grosseto in caduta libera nella classifica stilata dal quotidiano Italia Oggi in collaborazione con l’università La Sapienza di Roma. Rispetto al 2017 perde 11 posizioni passando dal 22esimo al 33esimo posto. Ad influire di più sulla perdita di posizioni sono i dati negativi che riguardano gli indicatori su criminalità e popolazione. In generale Grosseto viene inserita nella seconda fascia quella ritenuta “Accettabile”, ma a preoccupare di più sono proprio i dati che arrivano dalla criminalità. Bene invece altri settori analizzati dallo studio di Italia Oggi che ha preso in considerazione nove macro aree economiche e sociali.
Gli indicatori e le sottoclassifiche – Andando a vedere il dettaglio delle varie classifiche, parametro per parametro, si scopre infatti cosa influisce di più sul peggioramento avuto da Grosseto in classifica. Il dato “choc” arriva nella classifica della criminalità: qui Grosseto passa dal 55esimo posto al 95esimo. A contribuire alla formazione della classifica della criminalità ci sono per esempio i reati contro la persona, dove Grosseto è addirittura 106esimo su 110 province, o i reati contro il patrimonio dove la nostra provincia di piazza al 73esimo posto. Negativi anche i numeri che riguardano l’ambito “Popolazione”: qui siamo al 98esimo posto, anche se in questo caso la situazione è sostanzialmente in linea con l’anno precedente (97). Buonni o accettabili invece i parametri delle altre sette aree. Nei servizi finanziari la qualità della vita viene stimata come buona (19esimo posto e prima fascia), il tenore di vita è accettabile (53esimo posto seconda fascia), accettabile anche per l’ambiente (32esimo posto seconda fascia), così come anche per il disagio sociale (32esimo posto seconda fascia). Molto bene, e sono le aree dove Grosseto è davvero tra le prime province d’Italia, il sistema salute (10° posto e prima fascia) e soprattutto tempo libero dove Grosseto è al sesto posto in Italia e quindi in prima fascia. Questa classifica misura ad esempio i numero di agriturismo o alberghi, palestre e sale cinematografiche, librerie e associazioni.
La classifica in Italia e in Toscana – Ai primi posti assoluti ci sono tre realtà del nordest, ma anche una molto vicina a noi. Sul podio infatti si qualificano Bolzano, Trento e Belluno, mentre Siena come è al quarto posto. In Toscana dopo Siena, ci sono Arezzo (20), Livorno (31), Pisa (32), Grosseto (33), Pistoia (38), Firenze (54), Prato (59), Massa Carrara (61), Lucca (66). Agli ultimi posti in Italia invece si piazzano Napoli (108), Catania (109) e Vibo Valentia (110).