FOLLONICA – Anche a Follonica, nel fine settimana la Lega Nord per l’Indipendenza della Padania ha inscenato una stucchevole gazebata, mettendo al centro dell’attenzione mediatica, ancora una volta, lo spray (peraltro di una determinata azienda che si fa così pubblicità su tutti i giornali). E’ un’operazione discutibile dal punto di vista culturale ma anche sul piano strettamente politico, visto che la distribuzione non è gratuita, come si è voluto far capire. In realtà per le donne che vorranno lo spray in omaggio, sarà necessario iscriversi, a pagamento, alla Lega. Insomma soldi in cambio di spray e tessera di partito.
Nello specifico, dicono i Padani, lo spray al peperoncino è uno strumento facile da usare. Purtroppo se ne sono accorti anche gli stessi aggressori che ne fanno sempre più utilizzo. Infatti si tratta di un’arma semplice ed efficace per allontanare un delinquente, forse, ma certamente utile agli stessi aggressori. Anche giovedì scorso, a Roma, una donna è stata aggredita da due uomini, in strada, che hanno utilizzato proprio lo spray al peperoncino.
Inoltre, visto che il 97% delle aggressioni alle donne avviene tra le mura domestiche, il rischio è che lo spray gentilmente fornito dalla Lega venga in realtà utilizzato dal marito, compagno, padre o figlio violento proprio contro la donna stessa omaggiata di tale “regalo”.
Al contrario per combattere il fenomeno della violenza sulle donne occorre una grande opera di prevenzione e una vero e proprio impegno culturale, che parta dalle scuole e dal sostegno alle reti e alle associazioni di donne. La difesa avviene con altri mezzi: Aad esempio, occorrerebbe potenziare le risorse per i Centri Antiviolenza, contrastare il disegno di legge Pillon (che di fatto impedisce il divorzio), opporsi alla sottorranea campagna contro il diritto all’interruzione di gravidanza. Tutti temi che saranno affrontati durante la Manifestazione Nazionale contro la Violenza di Genere che si terrà a Roma il 24 novembre. Alla quale parteciperanno anche le donne della nostra città e alla quale Rifondazione Comunista ha dato la propria adesione.