MASSA MARITTIMA – “In merito alle prestazioni dell’ambulatorio di colposcopia dell’Ospedale Sant’Andrea che rischiano una diminuzione inaccettabile, vogliamo da parte della direzione della Asl impegni e dati precisi per il futuro del servizio che deve essere garantito come lo era prima del 31 ottobre”. Lo ha detto il sindaco di Massa Marittima (Gr) Marcello Giuntini a seguito della denuncia dei sindacati sulla situazione di questo importante servizio di prevenzione oncologica che dal 31 ottobre è rimasto senza specialista perchè il medico è andato in pensione e non è stato ancora sostituito.
Un ambulatorio che garantiva due sedute a settimana per le colposcopie e due sedute al mese per le risposte in merito ai colloqui degli esami istologici con tempi di attesa di circa 10 giorni. “Un servizio dai numeri importanti per i cittadini del territorio delle Colline Metallifere ma anche della Val di Cornia – aggiunge Giuntini -, ora dopo quasi 20 giorni senza più una seduta, come abbiamo constatato non ci accontentiamo più di rassicurazioni generiche. Lasciare le cose in questo modo – ribadisce il primo cittadino – significa ridurre in modo accettabile questo importante servizio di prevenzione contro i tumori costringendo le persone ad andare a Grosseto dove i tempi di attesa sono molto più lunghi, e lo saranno ancora di più con l’affluenza dei pazienti provenienti dal nostro territorio che in più dovranno affrontare i disagi per il viaggio.
“Il servizio deve essere garantito all’Ospedale Sant’Andrea per questo motivo ho ottenuto un incontro la prossima settimana con la direzione sanitaria della Asl e i responsabili dell’Ospedale Sant’Andrea su questo tema. In più sarà anche l’occasione per discutere di altre disfunzioni come il servizio ambulatoriale di urologia, molto importante per la nostra popolazione anziana, e quindi – conclude Giuntini – avremo l’occasione per fare il punto anche su quel problema”.