RISPESCIA – Torna dal 16 al 18 novembre a Rispescia (GR) l’appuntamento con l’assemblea dei circoli di Legambiente. Arrivata alla sua XIX edizione, l’assemblea anche quest’anno ha come obiettivo quello di rappresentare un momento di incontro e di crescita collettiva per tutti i soci ma anche un’occasione per condividere esperienze, modelli e prospettive future. Moltissimi i temi che verranno affrontati: dalla sfida della riqualificazione ambientale e sociale per accelerare la rivoluzione climatica all’economia circolare, all’economia circolare passando per agricoltura sostenibile, riforma del terzo settore, Europa, ambiente e salute, economia civile con focus sulle storie da raccontare e da imparare di un’Italia che reagisce all’ondata di razzismo e di odio e che guarda davvero al futuro. Tra gli appuntamenti della tre giorni legambientina anche un workshop in lingua inglese dedicato alla lotta ai cambiamenti climatici attraverso le buone pratiche messe in campo dai Paesi che hanno aderito alla campagna internazionale Clean up the Med, a cui parteciperanno rappresentanti di associazioni che operano in Israele, Libano, Grecia, Cipro, Francia, Spagna, Algeria, Tunisia, Malta e Turchia.
“Ancora una volta – ha dichiarato Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente – la sede nazionale di Legambiente di Rispescia torna protagonista di uno degli appuntamenti più attesi dell’anno. L’assemblea dei circoli è per tutti noi un momento fondamentale per condividere quanto fatto nell’anno che ci siamo lasciati alle spalle e per disegnare un futuro condiviso nel segno dell’ambientalismo. Una Legambiente capace di rappresentare per tutti i cittadini un punto di riferimento in un contesto sociale e politico difficile in cui è prioritario scommettere con decisione su un sempre più importante radicamento dell’associazione per coinvolgere i cittadini in battaglie positive di cambiamento, per dire no ai pregiudizi e alle discriminazioni, per incentivare l’abbattimento di ogni tipo di barriera e promuovere l’inclusione sociale: è questo l’obiettivo della XIX assemblea dei circoli. Ospitare l’assemblea – ha continuato Gentili – è per noi motivo di orgoglio.
Come ogni anno, all’assemblea arriveranno oltre 500 partecipanti pronti ad affrontare le sfide del futuro, partendo dalla nostra Maremma, luogo ideale per rafforzare ancora di più la presenza sul territorio di Legambiente, tessere reti con cittadini, realtà sociali e con le migliori esperienze imprenditoriali del Paese. Proprio la Maremma, infatti, deve rappresentare un vero e proprio modello da replicare in fatto di sostenibilità ambientale. Turismo slow, forte sinergia con il territorio, divieto di utilizzo della plastica in vari Comuni della zona, percorsi di agricoltura sostenibile: sono questi solo alcuni dei valori aggiunti di una Maremma che deve essere sempre di più presa ad esempio. Quello che ci aspetta – ha concluso Gentili – è un lavoro associativo importante. Legambiente sente forte la responsabilità di ascoltare e interpretare sempre più i segnali, i bisogni e le sfide che ci circondano ed è pronta a ripartire ancora una volta dalla Maremma per lanciare un segnale chiaro al Paese: affrontiamo insieme la sfida al clima e lavoriamo insieme per costruire il futuro.”