MANCIANO – “Da diversi giorni riceviamo numerose segnalazioni da parte dei cittadini di Manciano, i quali ci fanno presente che diverse aree del paese sono al buio, nonostante i ripetuti solleciti fatti all’assessore ai lavori pubblici Valeria Bruni”. La denuncia arriva dal gruppo di minoranza in consiglio comunale a Manciano, con una nota a firma di Giulio Detti.
“In particolare ci sono una decina di lampioni spenti su via Unione Sovietica, che creano notevoli disagi di accesso ai condomini delle case popolari, soprattutto ai due grandi palazzi al numero civico tredici e quindici – spiega – Altri lampioni non funzionanti, ormai da molti giorni, si trovano sull’area delle scuole medie, dietro alla posta e nel centro storico del paese di Manciano.
Abbiamo quindi analizzato gli atti per capire il perché dei mancati interventi di riparazione, che, trattandosi di illuminazione pubblica ed incidendo sulla sicurezza dei cittadini devono essere sistemati con pronti interventi ed abbiamo trovato che l’assessore ai lavori pubblici si è di fatto dimenticato di affidare la gestione del servizio di manutenzione”.
“Nello specifico il servizio di gestione di illuminazione pubblica del Comune di Manciano era stato affidato da maggio 2015 ad aprile 2018 – ricorda Detti – L’assessore Bruni, entrata in carica a luglio 2017, alla scadenza dell’affidamento ha fatto una proroga del servizio, con determina numero 176 del 27 aprile 2018, da maggio 2018 al 31 Ottobre 2018. Ad oggi quindi, essendo scaduta da quasi due settimane la proroga e non essendo conclusa alcuna procedura di affidamento del servizio di manutenzione dell’illuminazione pubblica, non possono essere fatti interventi e di fatto, in caso di guasti, come avvenuto in queste due settimane, tutto il territorio del comune di Manciano, rimane al buio a tempo indeterminato”.
“Da parte nostra ci chiediamo come sia possibile che l’assessore, possa commettere un errore del genere – incalza il gruppo di minoranza – La gestione dell’illuminazione pubblica è uno di quei servizi essenziali, che devono essere una delle priorità nell’agenda dell’assessore ai lavori pubblici. In questo caso inoltre, come aggravante c’è l’ampio tempo a disposizione per perfezionare le procedure, in quanto il mandato amministrativo è iniziato da quasi due anni e non si comprende come, in un lasso di tempo così lungo, l’assessore non sia riuscito neanche a completare il nuovo affidamento del servizio. Evidentemente essere presente ad ogni cerimonia pubblica, anche quelle su settori non di sua competenza, è per l’assessore Bruni più importante che assicurare ai cittadini quei servizi di base per cui pagano fior di tasse. Quanto dovranno ancora aspettare i cittadini di Manciano per riavere l’illuminazione funzionante?”.