PORTO ERCOLE – «Gino Fiorentini è il nuovo Presidente dell’Associazione progetto Porto Ercole. Eletto all’unanimità dall’Assemblea dei soci riunitasi presso i locali della Sala Parrocchiale di Porto Ercole» ad annunciarlo una nota dell’associazione.
«Nella sua relazione programmatica il Presidente -illustra la nota – ha confermato i programmi ai quali l’Associazione sta lavorando sin dalla sua costituzione. Nella consapevolezza che siamo davanti a sfide complesse, che difficilmente possono essere affrontate e risolte singolarmente senza “fare gruppo”, viene confermato l’ obiettivo primario da perseguire, ovvero la creazione di nuove opportunità occupazionali, in particolare per i giovani. Proponendo e sostenendo presso tutte le Istituzioni coinvolte, una serie di singoli interventi facenti parte di un progetto complessivo e integrato, già predisposto in questi anni dal lavoro dall’Associazione».
«Di tali interventi – illustra l’associazione – alcuni sono già stati recepiti nel piano triennale delle opere pubbliche della Amministrazione Comunale quali: la creazione di una nuova viabilità di accesso al porto, necessaria in funzione dello snellimento del traffico e la sua messa in sicurezza. Il progetto di recupero di aree pubbliche presenti sul lungomare, finalizzato alla creazione di locali per nuove attività, spazi per servizi connessi alle attività portuali, creazione di collegamento fra Viale Caravaggio e il lungomare Andrea Doria e belvedere pubblico all’altezza di Via Caravaggio. La risoluzione dei problemi del sistema di condotte del depuratore sul Lungomare»
«Altri di cui si propone il recepimento sono – spiega ancora la nota – la messa in sicurezza dello specchio acqueo del porto ,tramite il prolungamento del molo frangiflutto e la sua valorizzazione che consenta e faciliti, almeno nella parte esterna e nel periodo estivo, l’attracco di imbarcazioni da crociera e maxy yachts. La rivisitazione del piano degli ormeggi, limitatamente alle aree interne destinate al diporto, al fine di creare uno spazio di attracco per imbarcazioni superiori ai 26 metri di lunghezza. La valorizzazione del Lungomare, attraverso azioni mirate ad aumentarne il decoro, la vivibilità, l’attrattività. Un progetto di recupero che, mantenendo le caratteristiche spiaggette e la loro unicità, consenta al Lungomare di recuperare la sua funzione di salotto del paese, luogo di aggregazione di paesani e ospiti. Altre proposte già all’attenzione dell’Amministrazione Comunale: progetti di recupero dei sentieri panoramici di Forte Filippo-Santa Caterina e periplo della Rocca mirati, attraverso la loro messa in sicurezza, per valorizzare gli scorci più suggestivi».
«L’associazione si impegnerà nei prossimi mesi – conclude la nota – su queste e su altre attività ,aventi come obiettivo finale la creazione di occupazione e posti di lavoro, restando aperta ad ogni contributo che paesani, ospiti, associazioni e attivita’ produttive le vorranno fornire».