GROSSETO – “L’hai visto il mi’ babbo?”.
“Bada, l’ho imbiffato che è pochino, giù al barre”.
Potrebbe essere una conversazione-tipo, in “lingua” maremmana, tra due paesani di una qualsiasi località del nostro territorio.
Imbiffato: voce del verbo imbiffare. Non lo trovate in un vocabolario della lingua italiana, ma in maremmano può voler dire due cose differenti. Imbiffare nel senso di incontrare una persona quasi per caso, come nellipotetico dialogo con cui abbiamo aperto la rubrica di questa settimana.
Oppure “c’ho imbiffato”, nel senso di averci indovinato. “So andato dal dottore e stavolta c’ha imbiffato co’ la cura”, per dire che ha indovinato quella giusta. Insomma, imbiffa che ti imbiffa…l’importante è imbiffacci!