GROSSETO – «Durante la seduta d’Aula di mercoledì 31 ottobre, assieme ai deputati toscani di Forza Italia, Stefano Mugnai, Felice Maurizio D’Ettore, Giorgio Silli, Maurizio Carrara ed Erica Mazzetti, ho depositato un ordine del giorno per sollecitare il Governo a prendere provvedimenti per sostenere economicamente la Toscana dopo gli ultimi eventi meteorologici» a dirlo è la deputata di Forza Italia Elisabetta Ripani.
«Le cronache raccontano di danni ingenti in special modo nelle province di Grosseto, Livorno, notevolmente colpita anche l’isola d’Elba, e Massa-Carrara – prosegue Ripani – soprattutto la Maremma oggi si trova a fare i conti con un vero e proprio disastro che ha colpito la costa e l’entroterra, mettendo in crisi operatori economici e cittadini. Stabilimenti balneari e colture hanno subito i danni maggiori, ma non sono mancati problemi a privati cittadini. La provincia di Grosseto è in ginocchio: adesso si contano i danni».
«Il presidente dell’Amministrazione provinciale, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e i sindaci del territorio, si sono subito appellati alla Regione Toscana per ricevere aiuti immediati – sottolinea la deputata – lo stesso interessamento lo abbiamo chiesto al Governo inserendo l’ordine del giorno nella discussione del Decreto Genova, circostanza anch’essa emergenziale che deve trovare risposte veloci. Le situazioni più critiche in Maremma sono state rilevate nei Comuni di Follonica, Castiglione della Pescaia, Orbetello, Monte Argentario, Isola del Giglio e Grosseto, dove, tra l’altro, ci sono stati 21 feriti in modo lieve».
«Si parla di cinque milioni di euro di danni alle colture – conclude Ripani – con un’incidenza grave sulla raccolta delle olive. Danni si sono registrati al patrimonio pubblico e privato, ad attività artigiane, commerciali e agricole, e al turismo. Chiediamo quindi al Governo di avviare tutte le iniziative necessarie a sostenere la Regione Toscana colpita dagli eccezionali eventi atmosferici di lunedì 29 ottobre. Attendiamo adesso, forse già nella giornata odierna, il parere del Governo, che ci auguriamo possa essere positivo».