MANCIANO – «Quanto affermato dal sindaco Morini nel comunicato stampa uscito oggi, in cui ha tentato in modo goffo di attribuirmi la responsabilità del mancato rinnovo del dominio, è palesemente falso ed ai limiti del diffamatorio» il consigliere di opposizione Giulio Detti risponde così all’amministrazione comunale. «La perdita del dominio www.mancianopromozione.com è un grave danno economico per il Comune di Manciano e di conseguenza per i suoi cittadini – prosegue Detti -, se fosse vero quanto affermato nel comunicato stampa redatto dall’amministrazione, invito il sindaco Morini a sporgere formale denuncia alla magistratura, invece che scrivere articoli senza fondamento».
«Denunciarmi e chiedere un’azione legale nei miei confronti, sarebbe un atto assolutamente doveroso a tutela dei cittadini, ma vedrete che, essendo quanto affermato nell’articolo solo una calunnia senza alcuna base reale, non verrà mai fatto – prosegue Detti -. In realtà siamo di fronte al solito copione: un’amministrazione incapace di governare, che scarica i propri insuccessi gettando fango sugli altri. E’ un film già visto, in cui il sindaco cerca anche di coinvolgere i dipendenti comunali in modo strumentale, mentre è assolutamente chiaro che i riferimenti nella mia diretta Facebook fossero indirizzati alla parte politica, cosa peraltro scontata visto che i cittadini eleggono gli amministratori e la dialettica avviene fra maggioranza ed opposizione e non coinvolge la struttura tecnica del comune».
«Suggerisco inoltre al sindaco Morini di prestare maggiore attenzione quando autorizza la pubblicazione dei comunicati stampa, magari scritti da altri, a nome dell’amministrazione che lui rappresenta, in quanto ciò che è riportato nell’articolo è una falsità facilmente dimostrabile – prosegue Detti -. Senza entrare nei tecnicismi, invito i cittadini a leggere la risposta ufficiale data dal sindaco all’interrogazione di richiesta informazioni, dove ripercorre le varie fasi dal 13 Agosto ad oggi, dimostrando una palese negligenza nell’affrontare nei tempi giusti il problema. Tutti inoltre sanno che è il legale rappresentante dell’ente ad essere il titolare del dominio e ad avere accesso e possibilità di modifica del whois, cioè il database pubblico di registrazione dei siti web, non certo il sottoscritto».
«Mi spiace l’ennesimo attacco falso gratuito alla mia persona, stavolta coinvolgendo anche l’aspetto professionale. Posso comprendere che sia molto più semplice mascherare la propria incapacità amministrativa, calunniando e dando la responsabilità agli altri, ma a quasi due anni di distanza dalle elezioni, tale pratica rischia di diventare sempre più ridicola agli occhi dei cittadini, che hanno votato il sindaco Morini per governare, magari meglio del passato, e non certo per offendere chi c’era prima di lui».