FOLLONICA – È dall’assise di Confindustria Toscana Sud che inizia il conto alla rovescia per il la prima riunione del tavolo dello sviluppo. La richiesta degli industriali maremmani, presentata dal presidente della delegazione grossetana Francesco Pacini, di rilanciare l’economia partendo dal settore manifatturiero, incoraggiando gli imprenditori ad investire nella nostra provincia, incassa un primo risultato importante. Il presidente della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno Riccardo Breda ha annunciato infatti oggi, durante i lavori dell’assemblea di Confindustria, ospitata alla Leopolda di Follonica, la partenza del tavolo di lavoro, finalizzato alla condivisione di una piattaforma di azioni per lo sviluppo del territorio per la provincia di Grosseto Il tavolo coinvolgerà tutte le rappresentanze delle categorie economiche e sindacali e garantirà un continuo confronto e aggiornamento sulle attività da realizzare ed in corso e porterà alla definizione di un documento congiunto da presentare alla Regione e alle autorità di Governo.
Dati economici e trend di sviluppo evidenziano infatti che l’area della provincia di Grosseto, penalizzata da un pesantissimo deficit infrastrutturale, necessita urgentemente di precisi interventi costruiti su misura – un “patto per lo sviluppo” – che includa finanziamenti, defiscalizzazioni, azioni straordinarie per le aree depresse, in grado da incidere fin da subito sul declino economico in corso senza dover attendere i tempi lunghi della realizzazione delle dotazioni infrastrutturali. La data della prima riunione è stata fissata per il 7 novembre prossimo.
«Ciò che serve al nostro territorio è una visione di sviluppo condivisa da tutte le categorie economiche e dal mondo del lavoro – spiega il presidente Breda – Ci sono tutte le condizioni perché la provincia di Grosseto sia vista come un’area di crisi complessa, quale invece non è riconosciuta ufficialmente. Servono interventi rapidi e incisivi. Lo scopo del Tavolo sarà proprio far partire dal cuore del mondo economico e del lavoro le proposte da presentare alle Istituzioni regionali e nazionali. L’obiettivo di creare condizioni ugualitarie nei territori per la crescita competitiva è al centro della politica economica di qualsiasi Stato. Per questo la provincia di Grosseto non può essere dimenticata».
Impegno condiviso di istituzioni e associazioni di categoria servirà a delineare un nuovo quadro per lo sviluppo economico: adeguamento delle infrastrutture e visione allargata dei settori su cui puntare, ma anche sinergie e nuovi mercati. E in questo contesto sarà fondamentale il rapporto tra la Maremma e il porto di Piombino che, come messo in evidenza dal presidente dell’Autorità Portuale di Livorno Stefano Corsini, guarda già adesso alla provincia di Grosseto e naturalmente alla Val di Cornia come al suo territorio di riferimento.
Presenti all’assemblea oltre al sindaco di Follonica Andrea Benini, che ha aperto i lavori con il saluto della città, il vicepresidente nazionale di Confindustria Antonella Mansi e l’assessore regionale al Turismo Stefano Ciuoffo