MAGLIANO IN TOSCANA – «Il sindaco di Magliano Diego Cinelli, nei giorni scorsi, si è assunto la paternità ed i meriti riguardo la realizzazione del progetto di raccolta differenziata proprio a Magliano. La verità spacciata da Cinelli è una vera e propria bufala» a parlare è il direttivo provinciale di Sinistra Italiana. «Le bugie hanno le gambe corte, ma noi abbiamo la memoria molto lunga. Il progetto di Raccolta differenziata a Magliano è iniziato nel 2005 con Eva Bonini assessore all’ambiente e grazie al lavoro svolto dalla Bonini, nel 2007 il progetto RD a Magliano è divenuto realtà. Questo grazie ad una visione politica sui rifiuti lungimirante, verso“rifiuti zero” contrapposta a quella degli inceneritori, allora dominante nella classe politica locale, di destra e di “sinistra”».
«Anzi – continua la nota di SI – ad onor del vero, il Cinelli aveva inserito nel programma elettorale l’abolizione della raccolta differenziata e durante il suo mandato le percentuali di raccolta differenziata sono diminuite e ha interrotto per incompetenza mista a mancanza di visione del futuro, quel processo virtuoso che avrebbe portato anche alla riduzione delle tariffe. Tutto questo è ben documentato, i numeri e i dati ufficiali sono chiari ed inconfutabili. Eva Bonini, come capogruppo della lista di opposizione “Viva Magliano Viva”, insieme a Valentina Cicaloni e Federico Caporali, per tutto il periodo della prima amministrazione Cinelli ha denunciato e fatto presente le negligenze dell’amministrazione nei riguardi di questo progetto/servizio».