GAVORRANO – Gavorrano disegna il suo futuro e lo fa insieme ai cittadini. Il Comune darà avvio nei prossimi giorni alla revisione dei due principali strumenti urbanistici: la definizione del Piano operativo (che sostituisce l’attuale regolamento urbanistico) e l’aggiornamento del Piano strutturale. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di costruire la Gavorrano del futuro con la collaborazione attiva dei cittadini. Un percorso partecipato che prenderà avvio venerdì 9 novembre, e che darà la parola ai gavorranesi, alle loro esigenze e aspettative. Sei incontri, tutti di venerdì: “I venerdì del territorio” che prevedono una serie di focus di approfondimento su differenti argomenti, aperti a tutti, cittadini, associazioni, e chiunque sia portatore di un qualunque tipo di interesse.
Fondamentale sarà dunque la partecipazione, perché da quanto prodotto in questi incontri uscirà la nuova Gavorrano, da un punto di vista edilizio, ma anche di sviluppo economico o ambientale.
La prima tappa dell’avvio del procedimento è fissata per lunedì 29 ottobre (alle 17) quando nel consiglio comunale aperto, ospitato al centro congressi dei Bagnetti, saranno presentate le linee guida per la revisione del Piano Operativo e del Piano Strutturale.
«Il Piano operativo – afferma il sindaco Andrea Biondi – definisce il quadro delle trasformazioni e degli utilizzi ammessi in ogni parte del territorio comunale e disciplina le trasformazioni possibili, da un punto di vista degli insediamenti, infrastrutturali ed edilizi del territorio». In altre parole, che come vedono e che cosa vogliono i cittadini per il loro Comune. Per fare qualche esempio: vogliono un territorio che ospiti nuovi insediamenti industriali e fabbriche? Vogliono un Comune a vocazione agricole dove il connubio tra agricoltura e turismo sia prioritario? Che destino vedono per i paesi del Comune, e per le aree dismesse delle vecchie miniere? Domande a cui tutti potranno dare una risposta durante gli incontri che l’amministrazione ha organizzato sul territorio con un calendario denso di appuntamenti: ogni incontro avrà un tema che farà da filo conduttore. Tutti gli incontri saranno ospitati nella Biblioteca comunale di Gavorrano in piazza XXIV maggio (inizio ora 17)
Si parte venerdì 9 novembre con il primo dei sei incontri in programma che ha come titolo “Il Futuro del territorio: scriviamolo insieme”. È l’iniziativa di apertura durante la quale sarà spiegato che cosa è il Piano Operativo, e come si svolgerà il percorso partecipato, come i cittadini potranno incidere sul futuro del proprio Comune e come potranno presentare le loro proposte. Il secondo incontro (venerdì 16 novembre), riguarda la visione complessiva del territorio: “Gavorrano e l’Alta Maremma: otto Comuni un solo territorio”. Il venerdì successivo (23 novembre), si parlerà di “Gavorrano e le sue risorse: come conservarle e come valorizzarle”. In questo caso la discussione riguarderà quello che la legge definisce come patrimonio territoriale, tutto quello che vogliamo considerare come una risorsa: un parco, un impianto sportivo, ma anche il bosco o un edifico storico. Il quarto incontro (venerdì 30 novembre) avrà come titolo “Gavorrano: più futuro per tutto il Comune” e il tema principale riguarderà lo sviluppo armonico di tutto il Comune a partire proprio dalle aree più deboli e da quelle rurali. L’obiettivo in questo caso è rendere più forte il comune puntando sul valore del suo territorio. Il quinto incontro (7 dicembre) sarà dedicato ad uno dei temi “storici” per il Comune quello dell’acqua. “Gavorrano l’acqua: il valore aggiunto per il territorio” è il titolo dell’incontro sulle risorse idriche del Comune, sia quelle di superficie che quelle di profondità. Il ciclo di incontri del percorso partecipato si chiude venerdì 14 dicembre con l’ultimo incontro dedicato ai centri urbani del Comune dal titolo
“Gavorrano e i suoi paesi: come saranno le piccole città di domani”.