GROSSETO - «La sede provinciale grossetana della Confconsumatori ha registrato, nel periodo luglio-settembre 2018, un netto aumento delle controversie tra utenti e gestori di servizi di telecomunicazioni» a farlo sapere una nota dell’associazione.
«Si tratta di oltre 50 casi che riguardano utenze domestiche, utenze mobili, servizi televisivi – spiega la nota – si va dalla ritardata riparazione del guasto all’utenza fissa, al distacco errato dell’utenza per colpa del gestore di tlc, alla fatturazione di servizi non richiesti come giochi ed altro, al ritardo nell’istallazione di nuove linee ovvero al mancato rispetto delle condizioni contrattuali, sospensioni per morosità inesistenti ed all’addebito di penali per il recesso anticipato».
«Una ventina di pratiche sono già state risolte in via conciliativa con l’utilizzo delle conciliazioni paritetiche tra associazioni dei consumatori e gestori di tlc – conclude la Confconsumatori – Il trend negativo sta purtroppo, per i consumatori, proseguendo anche nel mese di ottobre».