GROSSETO – La grande boxe targata Rosanna Conti Cavini torna sabato 10 novembre a Cave, con una importante manifestazione che vedrà protagonista Michael Magnesi nella prima difesa del titolo italiano dei pesi superpiuma.
Il pugile è proprio residente nella cittadina laziale. Magnesi sarà opposto al pugliese Giuseppe Carafa, altro giovane talento della boxe italiana attuale. Dieci riprese che saranno sicuramente di fuoco e che devono confermare tutto ciò che di buono Magnesi ha fatto vedere a Grosseto lo scorso 30 giugno quando ha conquistato il tricolore.
Per il ragazzo allenato da Gianluca Branco le novità non terminano qui: solo tre giorni dopo la difesa del titolo italiano si terrà l’asta per l’aggiudicazione del match valevole per il vacante titolo dell’Unione Europea dei superpiuma, che vedrà Magnesi opposto all’inglese Anthony Cacace, un nordirlandese molto forte e molto quotato con già vasta esperienza internazionale. Per il pugile di Rosanna Conti Cavini può essere la grande svolta della carriera.
Nel programma della serata due saranno gli incontri dilettantistici, la società pugilistica grossetana “Umberto Cavini”, presieduta da Fabrizio Corsini presenterà il suo rientro dopo il match del 2013 del pupillo grossetano Alessio Perugini seguito negli allenamenti da Simone Zanaboni, l’altro incontro sarà del civitavecchiese Christian Corrente. Il presidente Fabrizio Corsini annuncia con entusiasmo che nel memorial Umberto Cavini che si svolgerà a Grosseto il 22 dicembre prossimo saranno cinque i pugili del team grossetano a fare il loro debutto.
Nel frattempo a Grosseto negli uffici della promoter internazionale si sta lavorando alacremente per la perfetta riuscita della riunione di Cave. Nel sottoclou del titolo italiano tra Magnesi e Carafa, che sarà irradiata in diretta da Fight Network (canale 62 dtt), sono programmati due match valevoli per il torneo delle cinture Wbc-Fpi, nello specifico la semifinale dei pesi massimi tra Ivan D’Adamo e Andrea Pesce, e il quarto di finale dei pesi piuma tra Vincenzo Eroe e Jonathan Sannino. Nel sottoclou anche un test sulle sei riprese per il superwelter Stefano Castellucci che preparerà il titolo italiano di categoria combattendo contro Luigi Mantegna.