GROSSETO – Compirà sessanta anni domenica 21 ottobre il maestro della ASD Maremma Boxe Alessandro Scapecchi, che dal lontano settembre ‘74 passa i suoi pomeriggi nella palestra di Pugilato.
Quattro anni di dilettantismo con 38 incontri all’attivo e poi il passaggio al professionismo per “Sandrino” (come lo chiamavano amici e parenti), che lo vide primeggiare negli anni ‘80 con la conquista del Titolo Italiano in due diverse categorie, Leggeri ‘82 e Super Leggeri ‘84 ed i successivi tentativi di conquista del Titolo Europeo. Quarantadue incontri, con 33 vittorie, 2 pari e 7 sconfitte.
Dal dicembre ‘87, quando a Ferrara perse il Titolo Italiano, Scapecchi si dedicò all’insegnamento e l’allora presidente Umberto Cavini, gli consegnò la guida della Pugilistica Grossetana a cui Scapecchi si concesse anima e corpo.
Gli ottimi risultati sia con i dilettanti che con i professionisti che la “Signora” del pugilato, Rosanna Conti Cavini, gestiva egregiamente con il marito Umberto, permisero a Scapecchi di fregiarsi nel 1996, del Titolo di Maestro, che anche attualmente ricopre con grande serietà e passione, qualità che lo hanno sempre contraddistinto.
Dal 2010 Scapecchi gestisce, insieme alla moglie Catia ed alla figlia Gessica, l’Associazione Sportiva Dilettantistica Maremma Boxe, dedicandosi all’insegnamento del pugilato ai giovani.
“Trasmettere ai miei ragazzi i veri valori della vita attraverso la boxe – ha commentato – mi riempie di orgoglio per ciò che la boxe è stata per me e per ciò che potrebbe essere per loro. Mi impegnerò sempre perché questo avvenga ed i risultati per ora mi hanno dato ragione….”.