CAPALBIO – Si è svolta a Capalbio la cerimonia di consegna della bandiera e attestato “I Borghi più belli d’Italia” al sindaco Luigi Bellumori. A consegnare il riconoscimento Fiorello Primi, presidente nazionale dell’associazione “I Borghi più Belli d’Italia”.
“Questo riconoscimento è solo l’inizio di un percorso che si farà insieme al territorio e ai suoi cittadini, ed alle giovani generazioni al fine di valorizzare e creare un ulteriore grande attrattore turistico”, ha dichiarato ai numerosi cittadini ed avventori presenti il sindaco Bellumori proseguendo “il centro storico di Capalbio è stato per oltre un anno e mezzo sotto esame da parte della Commissione dei Borghi che ha fornito tutta una serie di indicazioni per il futuro affinché il Borgo continui a restare fra il novero dei più belli”. Nel cuore del Borgo capalbiese la Filarmonica Umberto Chionsini ed il premiato corpo bandistico città di Orbetello hanno suonato l’inno d’Italia, i ragazzi delle scuole si sono preparati per fare da “Ciceroni” nelle vie del paese per raccontarne gli angoli e le storie più suggestive. Le scenografie all’interno del Borgo sono state allestite e curate dall’associazione Ri.Centro, dal comitato organizzatore della sagra del cinghiale, dall’associazione il Frantoio, dal circolo Scuola Cavalcanti di Maremma, dall’Avis, da mista, dalla Pro Loco Buranaccio, dall’associazione CapalbioèVino e dal bar-punto di ristoro La Finentora. Patners della domenica dei Borghi sono stati invece Banca Tema, Terre di Sacra, Ludy ADV, la Ditta Biondi Alessandro e Zig Zag Comunicazione. Un momento di riflessione sul vivere della Comunità e dei Borghi anche nella Messa di Don Marcello – che per garantire il buon esito della manifestazione e la visita della Pieve di San Nicola – per un giorno ha modificato radicalmente gli orari delle celebrazioni domenicali.
Davanti la Porta Senese nel Borgo la parola al Presidente dell’Associazione I Borghi più Belli d’Italia, Fiorello Primi, che ha tenuto subito a precisare che nella valutazione, oltre i tanti requisiti considerati, ciò che ha fatto pendere l’ago della bilancia è stata la qualità della vita del borgo e la volontà degli amministratori di mantenere alto questo livello.
“Una grande responsabilità questa per il Comune” – conclude l’Assessore al Turismo Giulia Pipi, “che dovrà investire ancora per migliorare sempre di più il suo senso di accoglienza e di ospitalità e per far sì che chi visita il suo borgo, uno dei più belli d’Italia, lasci un piacevole ricordo”. Un ringraziamento a parte l’Amministrazione Comunale lo ha rivolto per l’occasione a tutte le attività, esercizi commerciali, bar, ristoranti che hanno promosso eventi per la domenica dei Borghi. Il pomeriggio si è concluso in una Festosa Piazza Magenta tra Quadriglie e Canti Maremmani.