FOLLONICA – «Anche l’ultima roccaforte maremmana del centrosinistra, Follonica, sta crollando. Siamo pronti a governare» a dirlo sono Sandro Marrini, Andrea Ulmi e Fabrizio Rossi, rispettivamente coordinatori territoriali di Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia.
«Il centrodestra maremmano è pronto a conquistare anche le ultime roccaforti del centrosinistra grossetano – dicono ancora i tre esponenti provinciali in una nota – in questi ultimi mesi nella nostra provincia si è rafforzato il rapporto tra Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia: stiamo lavorando per proporre in ogni Comune che andrà al voto a maggio candidati seri e forti, proposte alternative ad un centrosinistra che ha affossato la Maremma così tanto da farla cadere in una crisi profonda da cui fatica a rialzarsi. Il nostro impegno è massimo».
«Attraverso un dibattito costante e appassionato – prosegue la nota – che non è mai mancato negli anni, stiamo disegnando il futuro dei 16 Comuni maremmani che tra sei mesi avranno la possibilità di scegliere il loro sindaco. Uniti abbiamo dimostrato di vincere ma soprattutto di governare bene, riuscendo a ottenere risultati che la sinistra non aveva mai sfiorato. Pensiamo a Grosseto: il capoluogo, grazie all’impegno del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e della sua giunta, si sta di nuovo allineano con le altre realtà toscane in termini di sviluppo e qualità della vita. Certo, i problemi non mancano e le condizioni del Paese non permettono ancora di tirare un sospiro di sollievo, però la Maremma deve crescere e per farlo ha bisogno di essere governata da qualcuno in grado di affrontare le criticità trovando delle soluzioni condivise».
«Il centrosinistra in questo ha fallito: sia nella gestione del Paese che in molte città italiane – sottolineano Marrini, Ulmi e Rossi – come sta fallendo anche nelle ultime roccaforti rimaste, come dimostra il caso Follonica. La maggioranza sta implodendo, ciò che è accaduto durante l’ultimo Consiglio comunale ne è la prova. A Follonica governa un centrosinistra incapace di approvare l’acquisto dell’immobile che ospita una delle due farmacie comunali a causa delle faide interne. Non hanno più i numeri per governare, i dissidi sono così forti che non si nascondono più tra le segrete stanze ma si palesano anche alla città e sui media. Litigi, giochi di potere, tensioni irrisolvibili che dimostrano come ormai il tempo per i nostri avversari politici sia finito. Sono sempre più concentrati su loro stessi, dimostrano in ogni occasione di non saper gestire la cosa pubblica e concentrano le loro energie e le risorse nel farsi la guerra l’un l’altro».
«È il momento di cambiare – concludono i tre esponenti provinciali – Follonica è il nostro obiettivo principale: vogliamo la possibilità di dare finalmente il futuro che merita alla seconda città della provincia. Ci impegneremo affinché la popolazione comprenda che si può fidare del centrodestra unito e ci dia così la possibilità di governare e dimostrarlo».