GROSSETO – “La Polizia municipale forma il Nucleo cinofilo: un cane e due agenti saranno a disposizione per i controlli anti-droga” Questo è quanto annunciato ufficialmente dal Comune di Grosseto.
Alla presentazione del nuovo nucleo hanno partecipato il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, l’assessore alla viabilità e sicurezza, Fausto Turbanti, il comandante della Polizia Municipale, Felice Carullo, gli agenti che si stanno addestrando e il presidente della Scuola cinotecnica italiana, Alessio Pernazza.
La Polizia municipale di Grosseto, quindi, attiva il Nucleo cinofilo (conduttore-cane) per la ricerca di sostanze stupefacenti nei punti critici di Grosseto. E’ infatti appena iniziato il corso formativo di 160 ore, della durata di sei mesi, per formare i conduttori degli animali curato dalla Scuola cinotecnica italiana con sede a Grosseto.
“E’ uno degli obiettivi che ci eravamo fissati e che vanno a intensificare e rafforzare l’attività assicurata sul territorio dalla Polizia municipale di Grosseto guidata dal Comandante Felice Carullo — spiega il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna – questo anche in linea con il progetto che sta prendendo forma, cioè quello della creazione della Casa della sicurezza, che presto andremo a inaugurare e che vedrà gli uffici e i servizi comunali relativi a questo Settore concentrati in una sola sede, quella di viale Sonnino. In questo caso si parla di sicurezza a 360 gradi e che prevede quindi la sicurezza stradale, i controlli sul territorio da parte degli agenti della Polizia municipale, i reati relativi all’ambiente, le attività di Protezione civile. Il tutto accostando l’aspetto logistico alla qualità e al rafforzamento delle prestazioni garantite: a questo proposito la decisione di inserire, all’interno della Pm, anche il Nucleo cinofilo che sarà operativo a tutti gli effetti a partire dal prossimo anno e per cui è in corso la formazione”.
Intanto la Polizia municipale si prepara: “Abbiamo individuato all’interno del personale della Polizia municipale due operatori che avranno il ruolo di conduttore dei cani — dice l’assessore alla Pm e alla Sicurezza Fausto Turbanti —e che saranno poi quelli che si occuperanno del servizio: il fornitore metterà a disposizione dell’Amministrazione gli animali (uno dei cani, pastore belga malinois, diventerà poi di proprietà), personale e strumenti necessari per la fase di addestramento che si concluderà alla fine di aprile e si tradurrà poi nell’effettiva entrata in funzione di questo servizio. In questi mesi abbiamo ascoltato le segnalazioni del territorio e individuato una serie di criticità da cui potrebbe partire la sperimentazione: si tratta della stazione ferroviaria e delle principali fermate dei bus, ingresso e uscita dalle scuole, così come le Mura e zone limitrofe e parchi cittadini. Queste sono le aree da tenere sotto controllo. Intanto è probabile che i cittadini già in questa fase inizino a familiarizzare con questa presenza, poiché l’addestramento viene svolto anche in città e nei luoghi pubblici”.
Al primo agente a quattro zampe, se ne aggiungerà presto un secondo, a dare l’annuncio il presidente dalla Scuola cinotecnica italiana, Pernazza “Ci siamo talmente entusiasmati del progetto – dice – che doneremo presto il secondo cane a costo zero”.