GROSSETO – Sabato 6 ottobre, Silvia Toschi, pedagogista della Asl incontra i genitori per dare strumenti e consigli su come ci si comporta di fronte a diagnosi di malattie e disturbi dei figli.
Appuntamento gratuito dalle 9.30 alle 11.30 alla scuola d’infanzia “L’aquilone” di via Mozambico
Proseguono gli incontri con “Familiar-mente. Uno sguardo sull’essere genitore”, il progetto promosso dal Comune di Grosseto, in collaborazione con le amministrazioni comunali di Roccastrada, Scansano, Castiglione della Pescaia, Civitella Paganico, Campagnatico, il Coeso Società della Salute e l’Azienda Usl Toscana sud est e con il sostegno della Regione Toscana.
Protagonista dell’incontro, in programma sabato 6 ottobre, dalle 9.30 alle 11.30, al nido di infanzia “L’Aquilone” di via Mozambico a Grosseto è Silvia Toschi pedagogista dell’Azienda Usl Toscana sud est che tratta il tema di “Autismo infantile: il mondo da una prospettiva diversa”. Non solo i disturbi dello spettro autistico, però, saranno al centro dell’appuntamento, pensato per dare informazioni e strumenti ai neogenitori di bambini dagli 0 a 6 anni utili per imparare a gestire “bambini speciali”.
«Spesso infatti – chiarisce una nota degli organizzatori – diagnosi di malattie e disturbi, come quelli dell’apprendimento ad esempio, mettono a dura prova la genitorialità. La dottoressa Toschi, quindi, in un incontro che si baserà anche sullo scambio con i partecipanti, suggerirà strumenti e strategie per l’auto mutuo aiuto, tecniche per imparare ad essere resilienti, ovvero capaci di adattarsi al cambiamento delle situazioni, ricordandosi che spesso i figli, anche quelli speciali, hanno tanto da insegnare».
La partecipazione all’incontro è libera e gratuita. Il progetto “Familiar-mente” prosegue venerdì 12 ottobre a Scansano con il pediatra Alessandro Monaci e a Grosseto con la pediatra Anna Sabatino, per parlare di alimentazione e salute dei bambini.
Il calendario completo degli incontri è disponibile sul sito del Comune all’indirizzo: www.comune.grosseto.it