GROSSETO – La Settimana mondiale per l’allattamento 2018 in Italia coincide con la prima di ottobre, il motto di quest’anno è “Allattamento: base per la vita”.
Nella provincia di Grosseto, tutti i promotori dell’allattamento della Asl Toscana sud est scendono in campo per sostenere questa campagna, molte di loro sono mamme che aiutano altre mamme, altre professioniste dell’allattamento.
Ecco le iniziative del territorio:
Grosseto
– lunedì 1 ottobre, ore 14, presso il reparto di Ostetricia dell’ospedale Misericordia: incontro divulgativo e ricreativo con le mamme del reparto e le donne in gravidanza che solitamente a quell’ora di venerdì frequentano il corso di accompagnamento al parto. I professionisti apriranno l’evento con un’introduzione sul tema dell’allattamento, seguirà la lettura “Parole di latte” fatta da una giovane mamma accompagnata dalla sua chitarra e dopo un piccolo buffet.
– Lo stesso evento sarà riproposto anche venerdì 5 ottobre, alle 12, sempre in Ostetricia, dove oltre alle degenti potranno prendere parte anche i familiari e i visitatori che arrivano per il passo.
– giovedì 4 ottobre, dalle 16 alle 19, presso il Centro Commerciale Maremà-Coop Tirreno: presentazione del progetto “Pelle a pelle con merino” e “Knit Caffè dell’Associazione Cuore di maglia Grosseto”. Nell’occasione le mamme presenti vestiranno alcune bambole con i completini realizzati grazie al progetto Cuore di Maglia che dona ai neonati dell’ospedale graziosi indumenti fatti a mano in pura lana con i quali vengono coperti i piccolini appena venuti alla luce, prima di essere messi a contatto pelle a pelle sul petto della madre. Ci sarà anche un gruppo di signore dell’associazione che si diletterà sferruzzando a maglia per realizzare in tempo reale qualche accessorio, come calzine, cappellini e piccoli triangoli di lana per avvolgere il neonato.
In questa occasione ci saranno anche piccole storie e letture musicali da parte dell’Associazione Nati per Leggere Toscana dal titolo “Primo Latte , primo cibo e …Primo latte , primo libro”.
– sabato 6 ottobre, dalle 16.30 alle 18.30, presso Unicoop Tirreno, in via Inghilterra: presentazione del progetto “Pelle a pelle con merino” e momento di svago con l’iniziativa “Gioco danza” della scuola Officina e Movimento Arte e Danza, esperienza coinvolgente per bambine che si esibiranno, con l’aiuto dell’insegnante Lina Meucci, in balletti e brevi coreografie. Per finire una sana merenda per i bambini presenti.
“Da qualche anno gli operatori sanitari dell’area materno-infantile, sia dell’ospedale che del territorio, si sono dedicati con passione ed entusiasmo ad organizzare eventi sia ludico-ricreativi che di tipo formativo, per celebrare la settimana Mondiale dell’allattamento, che si tiene ogni anno la prima settimana di ottobre. – spiega Elisa Donati, referente percorso allattamento dell’ospedale di Grosseto – Accanto a questo momento di celebrazione, vorrei ricordare l’impegno e la dedizione di tutte le figure professionali che ogni giorno stanno al fianco delle donne e dei piccoli neonati in un momento così importante, emozionante, sconvolgente ma anche difficile e completamente nuovo della propria vita.
La promozione e il sostegno dell’allattamento al seno inizia durante gli incontri di accompagnamento al parto, si realizza al momento della nascita del bambino, prosegue e si consolida nei giorni e nei mesi successivi grazie all’indispensabile e preziosa collaborazione dei Servizi Consultoriali e dei Pediatri di Libera Scelta. Il nostro entusiasmo, la nostra missione è rivolta a sostenere, aiutare o anche semplicemente ascoltare tutte le donne che iniziano quest’esperienza meravigliosa che è una nuova vita”.
Tutte le iniziative saranno corredate dall’esposizione della mostra fotografica “Pelle a pelle e allattamento”, foto di momenti peculiari, dal percorso nascita in poi, di mamme mentre allattano e accudiscono i propri piccoli; dagli elaborati di alcune scuole primarie della provincia di Grosseto “Allattare alla scuola primaria”; da cartelli informativi e disegni per promuovere l’importanza della Banca del latte, presente al Misericordia, un servizio che consente a tutte le mamme di poter donare il proprio latte per aiutare i bambini nati con problemi di salute o prematuri, ricoveri in Patologia neonatale.
Nell’ambito del Mercatino dei Ragazzi, il 6 e il 7 ottobre, presso gli stand dalla Asl Toscana sud est che organizza la Cittadella della salute in piazza De Maria, sarà presente una ostetrica del Consultorio di Grosseto per fornire consulenze, informazioni e consigli sull’allattamento.
Infine martedì 2, 9 e 16 ottobre, dalle 12 alle 13.30, sarà attivo un punto di ascolto telefonico: chiamando il numero 0564-483716, un pediatra e neonatologo consultoriale del Distretto Area Grossetana, risponderà alle domande dei cittadini su allattamento e cura dei neonati.
Follonica:
– sabato 6 ottobre ore 10.30 in via Amorotti, Ludoletture, laboratorio creativo, merenda e presentazione del libro “Magie di latte”, scritto dalla giornalista Giorgia Cozza e promossa dall’associazione THALNA Maternità e Crescita, in collaborazione con il Cappellaio Matto e la Caffetteria Mood. L’evento è patrocinato dal MAMI – Movimento Allattamento Materno Italiano.
Castiglione della Pescaia:
– domenica 7 ottobre ore 10.30, piazzale Maristella: presentazione del libro “Magie del latte”, scritto dalla giornalista Giorgia Cozza.
“Incontrare le mamme che allattano- commenta Simona Dei direttore sanitario Asl Toscana sud est – è sempre una grande emozione, voglio ringraziarle davvero per il prezioso ruolo all’interno della loro famiglia, ma anche come testimonial fondamentali verso mamme in attesa e neo-mamme, un importante aiuto per vivere al meglio uno dei momenti più belli per loro e per i propri bambini. Grazie a loro e anche tutte le nostre professioniste e professionisti che in un momento così delicato come la gravidanza e il puerperio si impegnano a dare la necessaria sicurezza alle neomamme”.
Secondo un’indagine Istat conclusa nel 2013, nei primi mesi dopo il parto, hanno problemi di allattamento il 37,7% delle donne italiane e il 25,6% delle straniere. Tra le ragioni di somministrazione di latte artificiale nelle donne italiane si vede al primo posto la “percezione di avere poco latte”. Sempre secondo i dati Istat il numero medio di mesi di allattamento esclusivo è pari a 4,1. L’allattamento ottimale contribuisce a prevenire ogni forma di malnutrizione con effetti positivi permanenti sui bambini e sulle madri. Oltre a essere il caposaldo per una sana crescita infantile, l’allattamento è il grande livellatore che può contribuire a interrompere il circolo della povertà.