GROSSETO – «Ammutolito dalla notizia, piango la scomparsa terribile e prematura di Massimiliano Giua, valente uomo dello Stato e persona dalla sensibilità non comune con la quale avevo stretto un profondo rapporto di amicizia e stima. Rimane il ricordo di un professionista solido e preparato, con cui ho collaborato molte volte, con efficacia e solerzia. Riposa in pace, caro amico». Queste le parole del sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna a cui hanno fato eco quelle del sindaco di Capalbio.
«Oggi ci ha lasciato – scrive il sindaco di Capalbio Luigi Bellumori – un uomo di grande valore amico di Capalbio e della Maremma per la sua professione e per passione. Persona cordiale, affabile, mite e disponibile, un servitore dello Stato di indubbia onestá e senso del dovere. A settembre dello scorso anno sua tragedia ci ha scosso venne personalmente a salutarci per prendere il comando a Terni. Di tanto in tanto qualche messaggio per sapere cosa accadeva in Maremma. La tragica scomparsa ci colpisce profondamente. Condoglianze dell’Amministrazione Comunale e le mie personali alla famiglia, agli affetti piu stretti ed agli amici. Un caro abbraccio Massimo riposa in pace e veglia su di noi.