SORANO – «Da molto tempo, almeno un anno, nel territorio di Sorano si assiste a continue interruzioni delle linee telefoniche, una situazione che sta diventando insostenibile» Franca Bernardoni Lavinia Montanini Roberto Carrucola, consiglieri del Movimento 5 Stelle di Sorano, intervengono sulla situazione delle linee telefoniche con una lettera inviata, tra gli altri, anche al sindaco Carla Benocci, al presidente della Provincia e ai Carabinieri. «Una situazione di forte disagio per ciò che concerne le comunicazioni nel territorio del Comune di Sorano in particolare nelle frazioni».
«Per esempio nella frazione di Castell’Ottieri da oltre 7 giorni a partire dal 16 settembre gran parte dei telefoni sono isolati e non c’è connessione internet, a questo grave disagio si aggiunge la mancanza di segnale della telefonia mobile. Ormai è uno stato di emergenza se pensiamo all’impossibilità di chiamare il 118 in caso di necessità, che le attività anche se piccole necessitano di internet e telefono per svolgere con regolarità il proprio lavoro, che le famiglie non si possono mettere in contatto con figli fuori sede e parenti lontani».
«Come si esce da tutto questo? Il disservizio è pesante, e riguarda più o meno tutto il territorio, aree marginali già fragili di per sé diventano invivibili se non si fanno interventi veri e propri. Sino ad oggi si è assistito a riparazioni occasionali e d’emergenza che non hanno risolto il problema – prosegue M5S -, disagi procrastinati nel tempo ai quali nessuno dà risposte, nonostante tutti gli strumenti di programmazione del territorio, ribadiscano l’importanza di contrastare l’abbandono dei centri minori e delle campagne che connotano il comune di Sorano, dotandoli di servizi efficaci».
«Nelle abitazioni di campagna spesso gli interventi di riparazione delle linee telefoniche vengono fatti dopo mesi, malgrado le continue segnalazioni ai numeri preposti dai gestori; molti abitanti hanno deciso di staccare la linea fissa ma con il cellulare il disagio aumenta essendo il segnale estremamente debole, con la conseguenza che gli abitanti spesso anziani rimangono isolati. Servono risposte urgenti e soluzioni durature, i cittadini da soli hanno il solo strumento della segnalazione ma i giorni passano e gli interventi tardano ad arrivare. Chi si deve occupare di queste realtà, che, come detto sopra, fanno i conti ogni giorno con la loro marginalità? Chiediamo che si mettano in campo tutte le forze competenti per porre fine a certi disagi».