MONTE ARGENTARIO – Sono trascorsi poco più di 100 giorni dal 10 giugno, data in cui l’Argentario ha scelto il nuovo sindaco e il primo cittadino fa un bilancio del primo periodo di Governo. Si parte da un primo dato: +5% di presenze durante la stagione estiva: mentre in tutta la Maremma è stato lamentato un calo significativo dell’afflusso turistico, che in alcune zone ha toccato anche il -20%, l’Argentario registra un incremento.
«Non posso certamente dire che il segno più in termini di presenze sia merito della nuova amministrazione – dice il primo cittadino – certamente siamo soddisfatti. Personalmente sono gratificato dal fatto che, nonostante tutte le polemiche, la scelta di quiete, fatta nel centro di Porto Santo Stefano, abbia portato beneficio alle attività di somministrazione del Lungomare, circa 27, che hanno registrato un incremento del +20%».
Borghini, successivamente, fa un punto sulle questioni ereditate dalla precedente amministrazione: ex aeronautica, ex asilo Ricasoli, ex Cirio, concessioni nel porto di Cala Galera e funzionamento della macchina amministrativa: «Su tutte le questioni ci siamo già mossi – spiega – per quanto concerne l’aeronautica, abbiamo già contattato l’ufficiale responsabile delle cessioni per ridiscutere l’accordo. Stiamo valuntando la legittimità della proroga delle concessioni del porto di Cala Galera e, purtroppo, siamo stati costretti a sospendere la ristrutturazione dell’ex asilo, in quanto le procedure urbanistiche sono tutte da rivedere. La discussione su cosa fare all’ex Ricasoli, quindi, si è rivelata prematura, prima di preoccuparci del contenuto, dobbiamo occuparci del contenitore».
«In merito alla ex Cirio – prosegue Borghini – ribadiamo che siamo favorevoli che sia costruito un albergo, la pratica è ferma a Firenze nella commissione paesaggistica e auspichiamo che si sblocchi al più presto. Per quanto riguarda le opere a mare, saranno effettuate dalle autorità competenti e poi i pontili saranno dati in concessione con una procedura di evidenza pubblica, come prevede la legge».
Il nodo principale che resta da sciogliere per gli uffici dell’amministrazione è l’arrivo del nuovo dirigente dell’urbanistica: «Da parte nostra abbiamo svolto tutte le procedure necessarie – chiarisce il primo cittadino – siamo in attesa del trasferimento».
Oltre a rivedere i progetti già avviati, la nuova amministrazione sta lavorando per dare inizio alle opere inserite nel proprio programma elettorale: «Per Porto Santo Stefano stiamo studiando l’ampliamento di via Barellai, che implicherà la realizzazione di un porticato nella via sottostante – annuncia Borghini – e abbiamo già incontrato Invitalia per studiare un bando di gara volto alla realizzazione del parcheggio multipiano, che sorgerà nella zona del campo di calcio e conterà circa mille posti auto. Per quanto riguarda Porto Ercole è tutto pronto per la metanizzazione, restiamo in attesa di alcune firme, ma la procedura è in fase conclusiva, e stiamo valutando la realizzazione di una rotatoria all’ingresso del cimitero per facilitare l’accesso».
«Anche dal punto di vista delle iniziative culturali – conclude il sindaco – abbiamo cercato di alzare il livello dell’offerta. Il 20 e il 27 ottobre, nella sala del consiglio comunale, sono già previsti due convegni. Il primo è una discussione sulle sanzioni all’Iran che scatteranno pochi giorni dopo: avremo, tra gli altri, Lucio Caracciolo, giornalista direttore di Limes e considerato uno tra i massimi esperti di geopolitica a livello nazionale, con cui parleremo delle implicazioni delle sanzioni e delle ricadute sull’economia Italiana. Il secondo, invece, sarà tutto dedicato all’astronomia, in particolare al Lago Argentario: la massa d’acqua scoperta su Marte da Picardi, che l’ha intitolata al territorio in quanto amava moltissimo l’Argentario, tanto che è seppellito qui».