MANCIANO – In merito al sito internet www.mancianopromozione.com, non funzionante dallo scorso 13 agosto, che si occupa di promuovere l’attività turistica del territorio mancianese, il sindaco di Manciano Mirco Morini dopo aver avuto un confronto con gli uffici comunali preposti, risponde alla minoranza che nei giorni scorsi ha sollevato l’accusa di negligenza contro l’amministrazione comunale.
A sollevare il problema sui social era stata Hannah Lesch, consigliere comunale di minoranza del gruppo “Tradizione e Futuro” e segretario dell’Unione Comunale Pd, in un post sul suo profilo personale “Da settimane il sito per la promozione turistica del comune di Manciano si trova in queste condizioni, l’unica differenza dai giorni scorsi è che non vieni più invitato a comprare il dominio, chissà perché? Questo sito dava a tutti i turisti i sevizi di base: le cartine dei sentieri, il calendario delle iniziative, le descrizioni dei nostri borghi con i percorsi all’interno di essi, avete presente tutte quelle targhettine sparse nei paesi con i qrcode? Ecco tutto questo a oggi non funziona e se il dominio è stato perso deve essere fatto da capo completamente. Il sito, la cartellonistica e il materiale cartaceo! Sarebbe assurdo. La mia domanda è un semplice perché?”.
Dopo il post, l’opposizione ha presentato anche un’interrogazione, ma il sindaco, oltre alle vie ufficiali, risponde a Tradizione e Futuro anche pubblicamente: “Per chiarire la situazione dopo un approfondito colloquio con gli uffici comunali competenti – parla Morini – è opportuno fare un excursus sulla storia del sito, che venne registrato in data 13 agosto 2009. Il sito non è mai stato gestito direttamente dagli uffici comunali, ma dalle varie cooperative che gestivano l’ufficio turistico comunale. Gli aspetti da tenere in considerazione sono due: la registrazione del dominio e l’hosting”.
“Quest’ultimo – prosegue il sindaco – è il servizio di gestione dei contenuti che è assicurato da una società che si chiama SiteGround e che ci ha avvertito della scadenza del contratto con congruo anticipo: infatti ci ha avvisati gli ultimi dieci giorni di agosto per la scadenza prevista il 1 ottobre. Così, il Comune ha rinnovato e speso 450 euro circa per l’hosting. Questo ci assicura che tutti i contenuti del sito sono salvi e crediamo che sia la cosa più importante da sottolineare”.
“L’altro aspetto, quello della registrazione – chiarisce Morini – è quello che ci sta dando problemi. La data di scadenza era il 13 agosto 2018, ma agli uffici comunali non sono mai arrivate delle e-mail di sollecito per il rinnovo. Il responsabile del servizio del Comune di Manciano ha lavorato per il rinnovo della registrazione del dominio: è andato sul sito www.mancianopromozione.com, sull’opzione ‘renewal instructions’ che rimanda al sito della Enom, (che sarebbe l’ufficio in cui si registrano i domini ‘.com’), ha inviato la settimana scorsa una email spiegando che la persona che aveva fatto la registrazione non lavorava più con noi e che non avevamo più le credenziali ma finora non ha ricevuto nessuna risposta”.
“Nel frattempo, il responsabile del servizio ha trovato la società attraverso la quale è stata fatta la registrazione, che si chiama ‘whois.com’, dove si trovano i dati sulla data di registrazione e su quella di scadenza: qui è stata trovata una anomalia – dice il primo cittadino – è segnalata una data di aggiornamento del sito il 17 settembre. Questo significa che qualcuno ha tentato di fare qualche azione di rinnovo ma l’amministrazione non riesce a capire da dove sia partita questa azione. Altra cosa singolare è che il rinnovo del sito risalente ad agosto 2017 non fu fatto dagli uffici comunali, infatti manca una determina di spesa in tal senso”.
“Alla luce di questi fatti – conclude Morini – riteniamo che sia scorretto da parte della minoranza accusare l’amministrazione di ritardi o negligenze, che, come si può facilmente evincere, non dipendono in alcun modo dagli uffici comunali ma che sono frutto di scelte passate e piuttosto infelici operate da altri. L’amministrazione, al contrario, si sta adoperando attivamente e quotidianamente affinché questo increscioso problema venga risolto al più presto”.