SORANO – «Siamo senza telefono e rete internet dal 16 settembre, e con noi metà del paese». È indignata Lucia. Da una settimana le comunicazioni da Castell’Ottieri, frazione nel comune di Sorano, sono pressoché impossibili. Linea internet e telefoni fissi sono ko da domenica scorsa per gran parte dei residenti, e persino telefonare con i cellulari è quasi impossibile. «Riesco a chiamare con il cellulare perché dall’ultimo black-out telefonico ho acquistato un ripetitore e mi aggancio a quello. Ma gran parte della gente è totalmente isolata. Ci sembra di vivere in un’isola, senza la possibilità di chiamare neppure un’ambulanza se qualcuno si sentisse male».
I problemi, a quanto racconta Lucia, sono nati durante i lavori per la fibra: «Ci sono due cabine: una che serve anche San Giovanni delle Contee e che è stata ripristinata, e l’altra invece che continua a non funzionare. Mi hanno detto che all’interno c’è una “piastra” che non sarebbe compatibile con la fibra e che andrebbe cambiata, ma l’intervento costa 20 mila euro, ed evidentemente per 100 persone (tanti sono i residenti di Castell’Ottieri) per loro non ne vale la pena». In realtà sembra che in problema, anche se per un paio di giorni, si presenti una volta al mese. Questa volta però “l’isolamento” forzato dura da nove giorni. «Un problema che sta danneggiando anche i negozi».
«Non sappiamo più cosa fare – prosegue Lucia -: abbiamo chiamato l’operatore telefonico che però ci ha dato risposte evasive, e neppure il sindaco, da noi sollecitato, sembra essere interessato alla cosa: se il punto è che l’operatore non vuol spendere ricordino che per ogni giorno di disservizio noi abbiamo diritto a 5 euro di rimborso, se inizieremo a chiederlo tutti assieme forse questi signori cambieranno idea».