GROSSETO – Torna anche quest’anno la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, l’iniziativa promossa e co-finanziata dalla Commissione Europea all’interno del Programma Quadro europeo per la Ricerca e l’Innovazione Horizon 2020, e che si inserisce nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale.
La Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori si svolge ogni anno l’ultimo venerdì di settembre contemporaneamente in oltre 200 città europee. L’appuntamento con la tredicesima edizione è il 28 settembre 2018.
Grosseto si prepara a vivere la Notte dei Ricercatori con un programma che offre la possibilità di partecipare a tavoli tematici, a laboratori ed alle visite alle sedi museali. Il tema di quest’anno è La Ricerca: Il Filo Universale Che Ci Unisce, e verrà sviluppato in 14 eventi che si svolgeranno dalle ore 17 alle 21 presso il Museolab, il Museo Archeologico e d’Arte della Maremma e Clarisse Arte.
Tutti gli appuntamenti saranno gratuiti e particolare attenzione sarà rivolta al coinvolgimento delle scuole. L’iniziativa si ispira all’interdisciplinarità del rapporto tra università, ricerca e territorio per illustrare come la ricerca multidisciplinare dell’università possa confrontarsi e dialogare con le diverse peculiarità della nostra provincia. Gli enti coinvolti sono: Comune e Provincia di Grosseto, Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni culturali dell’Università di Siena, Fondazione Polo Universitario Grossetano, Fondazione Grosseto Cultura e Clarisse Arte, Museo Archeologico e d’Arte della Maremma, Polo Liceale “P.Aldi”, Istituto Leopoldo II di Lorena ed ITS E.A.T., Associazione Arts & Craft Grosseto, Bioscience Research Center, Confindustria Toscana Sud. I temi delle ricerche che saranno illustrate spaziano dalle abitudini alimentari nelle epoche primitive e nell’antica Roma, agli studi sulle ossa effettuati sugli abitanti della Roselle medioevale; dalla storia della transumanza a come nasce un nuovo museo, fino al legame tra ricerca, innovazione ed impresa per lo sviluppo del territorio.
Ci saranno due laboratori didattici: uno sulla ceramica organizzato dal Laboratorio di Preistoria dell’Università degli Studi di Siena ed uno a tema “Un’avventura nel Paleolitico” a cura dell’Ass.ne Art & Craft. Il Bioscience Research Center metterà a disposizione una postazione multimediale dimostrativa dell’app Ultrabio®, il Centro Europe Direct dell’Università di Siena curerà l’EU Corner e gli studenti dell’Università di Siena, del Polo Liceale Aldi, dell’Istituto Leopoldo II di Lorena e dell’ITS E.A.T. allestiranno stand informativi sui progetti di ricerca. Si potranno inoltre visitare gratuitamente il Museolab ed il Museo Archeologico e d’Arte della Maremma, entrambi punti di riferimento indiscussi della storia del territorio e della comunità.
“Questa iniziativa è una testimonianza concreta di quanto la ricerca sia fondamentale non solo per la crescita e il progresso in generale, ma anche per lo sviluppo culturale. La Notte della ricerca è uno degli eventi a carattere divulgativo che si inseriscono in questo contesto e che il Comune sostiene con convinzione – dice il vice sindaco e assessore alla Cultura, Luca Agresti -. Allo stesso tempo l’amministrazione sta lavorando per riportare in centro le funzioni culturali principali: la riorganizzazione logistica della Fondazione Polo universitario grossetano, così come le attività alle Clarisse, al Museolab e ai Musei, e il prossimo trasferimento della biblioteca Chelliana in via Mazzini vanno in questa direzione. E sono tra le priorità sulle quali stiamo lavorando fin dal nostro insediamento”.
Info e contatti: Segreteria organizzativa Via Zanardelli 2, 58100 Grosseto Tel. 0564-760146 senserini@unisi.it – pologr@unisi.it, www.polouniversitariogrosseto.it, facebook: Polo Universitario Grossetano