GROSSETO – La Lega , attraverso il segretario provinciale Andrea Ulmi, ribadisce la propria posizione contraria al fermo pesca obbligatorio per l’intero mese di ottobre.
«Il provvedimento infatti – spiega Ulmi – aggraverà la situazione economica dell’intero comparto ittico, danneggiando i pescatori che dovranno forzatamente tenere ferme le imbarcazioni e vedrà aumentare il consumo di pesce di importazione durante questo periodo».
La Lega – conclude Ulmi – si dichiara solidale con i lavoratori del settore e preoccupata per le serie ripercussioni economiche causate da questo provvedimento. Mentre per l’Adriatico sono già state apportate delle modifiche, per il Tirreno centrale sono previsti, ma non immediati, nuovi regolamenti, che porteranno sollievo a questo problema, così ci riferiscono i vertici del governo».