FOLLONICA – La città del Golfo da tempo può definirsi cardioprotetta grazie al progetto “Follonica Città cardioprotetta” che da anni prosegue tra l’associazione Amici del Cuore Alta Maremma e l’amministrazione comunale.
Questa mattina è stata presentata l’ultima novità in ambito del progetto, ovvero la mappa interattiva dei defibrillatori sul territorio comunale. Sul sito www.follonicacuore.it l’utente può verificare in tempo reale la distanza e lo stato di attivazione del dispositivo più vicino. In caso di arresto cardiaco, un vero e proprio guadagno di tempo. «Infatti -come ricorda dottor Stefano Bechi, presidente dell’associazione Amici del Cuore, nata 20 anni fa proprio per sensibilizzare i cittadini sul soccorso tempestivo in caso di arresto cardiaco-, il tempo di intervento in caso di arresto cardiaco è fondamentale, entro cinque minuti il paziente ha bisogno dell’intervento sanitario». Ad oggi sono circa 30 i defibrillatori istallati in città, di cui undici esterni a funzionamento h24 e uno in arrivo proprio nei prossimi giorni, che verrà istallato alla stazione.
I tecnici del Comune hanno ora sviluppati una mappa che, non solo indica la postazione più vicina ma verifica in tempo reale anche lo stato di attività. Può capitare ad esempio che il dispositivo più vicino si trovi all’interno di un esercizio o ufficio e, in un determinato orario, sia offline per la chiusura fisica del luogo. Sulla mappa viene quindi segnalato il Dae attivo più vicino.
«L’estensione della rete dei defibrillatori per noi è sempre stato un obiettivo importante. Da due anni possiamo contare su undici postazioni esterne che funzionano sempre oltre ai numerosi dispositivi tra privati e pubblici. La mappa digitale ora li mette tutti insieme per garantire ancora più sicurezza ai nostri cittadini. L’anno scorso, grazie agli utili delle farmacie comunali, abbiamo investito oltre 30mila euro in questo progetto e anche quest’anno ne sono stati spesi altri 5mila tra l’acquisto del nuovo dispositivo, che verrà istallato a breve, e la manutenzione dei defibrillatori esistenti».