GROSSETO – Nel 2008 Fondazione Abio, insieme alla Società Italiana di Pediatria (SIP), redige la Carta dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti in Ospedale, che raccoglie in dieci punti i diritti imprescindibili per garantire la migliore qualità delle cure: questa mattina è stato l’ospedale Misericordia di Grosseto a inaugurare l’ottenimento di questa prestigiosa certificazione, ottenuta dal reparto di pediatria.
«Un grande risultato – dice la dottoressa Susanna Falorni, primario del reparto – ottenuto grazie a un grande lavoro di squadra. La commissione esaminatrice ci ha rilasciato questa certificazione dopo un’indagine molto attenta e non ci ha lasciato passare niente e siamo molto orgogliosi di averla ottenuta».
All’inaugurazione ufficiale delle targhe c’era anche il direttore del presidio ospedaliero, Daniele Lenzi, e la direttrice sanitaria della Asl Sud Est, Simona Dei, insieme, naturalmente, a tutta l’equipe di pediatria.
«Il rispetto della vita e della salute dei bambini per noi è fondamentale – sottolinea Dei – il momento della nascita è traumatico di per sé, ed è nostro dovere rendere meno traumatico, anche nella malattia, il cammino di ogni bambino.Un grande risultato è stato raggiunto dalla pediatri, ma in generale da tutto l’ospedale Misericordia».
La certificazione, però, è soltanto un punto di partenza: «Non è un traguardo – conclude la dottoressa Falorni – ma un inizio, tra tre anni saremo ancora sotto esame e lavoreremo affinché tale riconoscimento sia confermato, dal tempo e dalle esperienze»