FOLLONICA – Questa mattina il sindaco di Follonica Andrea Benini e i tecnici del comune di Follonica, hanno effettuato un ulteriore sopralluogo all’impianto, al fine di accertare il procedere dell’attività di smaltimento e chiedere al soggetto gestore una movimentazione più massiccia del materiale.
“Pur riconoscendo gli sforzi compiuti dall’Acquedotto – dice il sindaco di Follonica Andrea Benini – l’Amministrazione comunale auspica che si giunga in breve tempo a superare quelle criticità legate ai miasmi che creano disagi soprattutto nel quartiere che accoglie l’impianto di depurazione. Il vuoto normativo nazionale e la tardiva emanazione dell’Ordinanza da parte della Regione Toscana ha prodotto, infatti, il prolungarsi di una situazione che, a parere del Comune, non è più tollerabile dal punto di vista della qualità dell’aria”.
Intanto, nei giorni scorsi è stato firmato un verbale di intesa tra la Regione Toscana, Arpat, Autorità Idriaca Toscana e i gestori del servizio idrico integrato, finalizzato a condividere il percorso di attuazione dell’Ordinanza emanata i primi di agosto.
” E’ stato deciso di istituire un tavolo tecnico – aggiunge Benini – al quale fare partecipare un rappresentante per ciascuno degli enti coinvolti: ciò permetterà di attuare nel modo più efficace possibile l’Ordinanza regionale, nonché individuare, una volta a regime, le modalità più incisive di gestione dei fanghi prodotti dagli impianti del servizio idrico integrato.
Ogni soggetto coinvolto si è assunto il compito di assicurare la migliore attuazione delle disposizioni regionali e individuare soluzioni impiantistiche adeguate a garantire una corretta gestione dei fanghi.
Vogliamo che gli impegni presi diventino realtà, nel più breve tempi possibile, le situazione non é più tollerabile” .