FOLLONICA – «Le implicazioni legate alla riapertura dell’impianto di incenerimento di Scarlino Energia sono un aspetto fondamentale per la salute dei cittadini e per lo sviluppo economico del nostro territorio» a parlare sono gli assessori comunali Alberto Aloisi e Massimo Baldi, i quali annunciano la loro presenza al prossimo consiglio regionale per manifestare, anche in quella sede, la loro contrarietà alla riapertura dell’inceneritore.
«Ribadiamo con forza la posizione contraria a questo tipo di impianto – dicono i due assessori – in primo luogo vetusto e non sicuro e quindi nocivo alla salute, la cui presenza è nettamente in contrasto con le vocazioni economiche primarie per il futuro dell’Alta Maremma, quella turistica e quella agroalimentare».
«Saremo presenti alla seduta di domani del Consiglio Regionale per sostenere a pieno le iniziative in essere tese a tutelare cittadini e futuro – annunciano – non si dovrà comunque dimenticare la posizione dei lavoratori di Scarlino Energia perseguendo soluzioni alternative e di riconversione professionale».
«Auspichiamo un cambiamento immediato di rotta da parte degli organi politici regionali – concludono Aloisi e Baldi – e, in caso di riscontro negativo, il ricorso ad ulteriori sistemi di lotta e contrasto a delle scelte non certamente lungimiranti».