SCARLINO – Una giornata di sole estivo, palloncini colorati, tante famiglie e il coro dei ragazzi dell’istituto comprensivo “Giovanni Pascoli” hanno fatto da cornice all’inaugurazione del nuovo plesso scolastico di Scarlino.
Tanta attesa, tante aspettative e dopo tre anni di lavori è arrivato il giorno del taglio del nastro della nuova scuola; innovativa, ecosostenibile, confortevole e colorata.
Con un investimento complessivo di oltre 2 milioni di euro, di cui 400 mila euro finanziati dalla Regione Toscana, pur non essendo l’edilizia scolastica una sua competenza, l’edificio in via Lelli 13 di Scarlino Scalo è costruito su due piani e ospiterà al piano terra gli alunni della scuola primaria “Edmondo De Amicis” e al primo piano quelli della scuola secondaria di primo grado “Attilio Mariotti”.
«Sono molto emozionato a vedere così tante persone –ha detto il sindaco di Scarlino Marcello Stella durante il suo discorso-. Siamo qui per un momento molto atteso dalla popolazione; l’inaugurazione della nuova scuola che vuole essere un momento sia di festa sia di riflessione. Il tema dell’edilizia scolastica è un argomento particolarmente sentito e attuale in tutta l’Italia ma qui oggi possiamo parlarne in termini positivi perché con questa apertura si risolveranno alcune criticità maturate negli anni, dovute soprattutto all’incremento della popolazione da cui, anni fa, è nata la necessità di ampliare le strutture scolastiche. E’ stato un impegno duro e costante che ha coinvolto più amministrazioni e mi preme evidenziare l’impegno del personale, dei tecnici comunali, della giunta, dei consiglieri e delle imprese che hanno fatto sì che i tempi di realizzazione siano stati perfettamente rispettati. Un grazie particolare va all’assessore all’istruzione Francesca Mencuccini».
«Questo –ha sottolineato il primo cittadino- rimane uno degli interventi pubblici più importanti realizzato negli anni del Comune di Scarlino e auspico che insieme supereremo eventuali difficoltà affinché lo spirito di unità d’intenti possa ritrovare una comune responsabilità e fare sistema».
Tante le autorità presenti tra civili, militari e religiose, dalle forze dell’ordineCarabinieri, Guardia di Finanza, Polizia municipale, gli sponsor e le rappresentanze delle istituzioni e associazioni locali che,oltre alle numerose famiglie, hanno assistito al taglio del nastrodella “scuola arcobaleno” come la chiamano in molti per via della sua facciata colorata a strisce, che aprirà i cancelli ai suoi studenti e al corpo docente il 17 settembre.
«Quando si inaugura una scuola nuova –ha commentato anche Cristina Grieco, assessore regionale all’istruzione– si dà veramente una risposta importante alla comunità e per noi l’edilizia scolastica è un’azione prioritaria di governo. Infatti, per questa scuola la Regione Toscana ha dato un contributo importante, lo abbiamo fatto molto volentieri perché pensiamo che sia un diritto di tutti i cittadini mandare i figli in scuole sicure, accoglienti e adatte alle necessità didattiche.A vedere oggi una piazza così gremita si comprende subito come per questa comunità la scuola sia il centro. Si è chiuso il percorso della costruzione e inizia adesso una nuova avventura, in una scuola bella, colorata, funzionale e che adotta le migliori tecnologie sia per quanto riguarda il risparmio energetico e l’impatto ambientale sia anche nella didattica. Una scuola che diventa un ambiente idoneo dove far crescere i cittadini di domani».
Anche il prefetto di Grosseto Cinzia Teresa Torraco ha partecipato all’inaugurazione. «Saluto tutte le autorità civili e militari presenti –ha detto- e apprezzo la numerosa partecipazione della comunità scarlinese a cui spetterà il compito di rendersi comunità scolastica attiva e vivente all’interno dell’edificio che inauguriamo oggi. Vorrei ricordare l’importanza delle attività svolte da chi opera nelle scuole e con la mia presenza testimonio l’attenzione dei confronti della scuola. Il nostro obiettivo istituzionale è quello del rafforzamento della sicurezza e la sua diffusione come valore condiviso della cultura e della legalità».
I saluti e gli auguri di un buon anno scolastico nel nuovo plesso anche da parte del vescovo di Grosseto Rodolfo Cetoloni, dalla consigliera provinciale Olga Ciaramella e della dirigente scolastica Assunta Astorino che sono intervenuti durante la cerimonia.
Alla festa hanno partecipato anche le rappresentanze istituzionali dei comuni limitrofi, come il sindaco di Gavorrano Andrea Biondi, l’assessore di Follonica Alberto Aloisi, l’ex sindaco di Scarlino Maurizio Bizzarri e il consigliere regionale Leonardo Marras, mentre il viaggio più lungo per partecipare alla cerimonia è stato compiuto da Thorsten Wozniak, sindaco di Gerolzhofen, e Rainer Schäfer, presidente “Amici di Scarlino”, della cittadina tedesca gemellata con Scarlino che da anni mantiene un vivo scambio culturale e scolastico con Scarlino.