GROSSETO – Al via la seconda edizione del “Summer Camp Junior”, ideato da A.M.I.C.I Onlus, l’Associazione Nazionale Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali che propone, da ormai due anni, un progetto dedicato a pazienti dai 7 ai 13 anni affetti da MICI. L’obiettivo dell’iniziativa è di rendere i ragazzi capaci di trasformare la propria malattia in uno strumento per realizzare un cambiamento per se stessi e per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle MICI, con l’obiettivo di costruire una società più inclusiva.
“Partendo dall’esperienza maturata negli anni precedenti, AMICI rilancia e ripropone questa attività, incrementando il numero dei partecipanti, consapevole del fatto di avere contribuito ad aumentare l’attenzione su queste patologie e di aver favorito il confronto tra i giovani pazienti e tra le loro famiglie, migliorandone la qualità di vita”, spiega Enrica Previtali, Presidente dell’Associazione A.M.I.C.I. Onlus.
Le MICI in età pediatrica tendono purtroppo a condizionare fortemente la qualità della vita dei ragazzi, limitando spesso la quotidianità e le relazioni a causa del decorso della malattia, che spesso si manifesta in maniera molto aggressiva in questa fascia d’età.
Quest’anno a rendere ancora più interessante la settimana dei giovani pazienti sarà la partecipazione dell’atleta ligure Cristian Bianchi. Campione nazionale di Ju-Jitsu dal 2015 al 2017, medaglia di bronzo nel campionato del mondo di lotta (specialità Grappling 2017) anche Cristian convive con la Malattia di Crohn: “Rimarrò per quasi tutta la settimana con i ragazzi”, racconta l’atleta. “Sono entusiasta tanto quanto loro di poter passare del tempo con questi giovani pazienti e provare a trasmettere l’importanza dello sport, ma non solo. Vorrei riuscire a fargli capire che, nonostante tutte le difficoltà, non ci si deve abbattere perché con impegno si possono raggiungere importanti obiettivi, come per esempio fare sport a livello agonistico internazionale proprio come me”. Un messaggio di forza e di coraggio per dimostrare che si può avere una vita piena di soddisfazioni e successi pur convivendo con una malattia cronica.
Uno dei momenti più divertenti della settimana sarà sicuramente la serata finale di venerdì 7 settembre, organizzata in collaborazione con l’azienda farmaceutica Takeda Italia. Per l’occasione tutti i partecipanti si trasformeranno in supereroi, seguendo le orme dei personaggi “The Unbeatables”, i cinque protagonisti della campagna IBD Unmasked. IBD Unmasked è la campagna internazionale promossa da Takeda, tra i leader mondiali nel campo della Gastroenterologia, che ha l’obiettivo di sensibilizzare sulle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali per sostenere i pazienti ed esaltarne il coraggio, la forza e la determinazione con cui le affrontano.
“Takeda è costantemente impegnata a supportare la comunità delle persone con IBD e di chi si prende cura di loro” – afferma Gioacchino D’Alò, Patient Advocacy Director di Takeda Italia – “e per questa ragione abbiamo accolto con grande entusiasmo l’idea di AMICI Onlus di far incontrare i supereroi della campagna IBDUnmasked con i ragazzi del Summer Camp Junior per incoraggiarli e sostenerli”.
Cinque milioni di persone nel mondo e circa 200.000 in Italia, delle quali il 10 % in età pediatrica, soffrono di una malattia infiammatoria cronica dell’intestino e i numeri sono destinati a crescere nei prossimi anni. Le MICI, caratterizzate dall’impatto fortemente negativo sulla vita quotidiana e dalla compromissione della sfera relazionale dei pazienti, sono vere e proprie malattie sociali che causano spesso disabilità e condizioni invalidanti.