GROSSETO – Il coordinamento maremmano dei genitori democratici, associazione con 40 anni di esperienza, tra i cui fondatori figura Gianni Rodari, ha individuato in dispersione scolastico e bullismo le priorità della propria azione e, inoltre, rilancia la campagna di raccolta libri per aiutare famiglie in difficoltà.
«In occasione dell’assemblea per il rinnovo delle cariche locali – dice l’associazione in una nota – ha confermato Daniela Castiglione coordinatrice e Sabrina Irudal vicaria del CGD maremmano, la storica associazione dei genitori fondata oltre quarant’anni fa da figure di primo piano della cultura e della società italiana come la partigiana e giornalista Marisa Musu e lo scrittore e pedagogista Gianni Rodari. Prima dell’avvio del nuovo anno scolastico l’assemblea ha voluto fissare diverse priorità per il rilancio della propria azione quotidiana tra cui, in primo luogo, la piena attuazione del patto di corresponsabilità educativa da portare avanti in collaborazione con gli insegnanti e gli Uffici Scolastici per contrastare fenomeni preoccupanti, quali la dispersione scolastica ed il cosiddetto “bullismo”».
«Ormai da tempo, all’interno dei Consigli di Istituto del territorio maremmano di ogni ordine e grado – spiega Daniela Castiglione del Coordinamento dei Genitori Democratici – ci confrontiamo con il costante aumento di episodi che potremmo benissimo definire di sopraffazione, verbale e a volte anche fisica, nei confronti di chi è ritenuto più debole. Una situazione che naturalmente desta ancor più clamore quando ha per vittime anche docenti e personale scolastico».
«E’ indubbio quindi – conclude la coordinatrice del CGD maremmano – che il profilo dell’intervento debba essere individuato tempestivamente evitando pericolose sottovalutazioni, ovvero sin dalle sue primissime fasi quando già si manifestano con evidenza comportamenti a rischio. Attraverso un’azione congiunta da parte delle famiglie e dei docenti è infatti possibile evitare sul nascere episodi spiacevoli che potrebbero avere persino ripercussioni giudiziarie».
«Il Coordinamento dei Genitori Democratici, inoltre, per dare una risposta concreta a quelle famiglie che si trovano annualmente in difficoltà per il “caro libri” – aggiunge la nota – ha deciso di riprendere la consueta raccolta dei libri scolastici usati che potranno essere donati a chi ne ne farà richiesta: nel prossimo mese di settembre, in collaborazione con altre associazioni del territorio, verranno predisposti dei gazebo itineranti per consentire la consegna dei libri usati ma ancora in corso di adozione. Il gesto, oltre ad essere di grande aiuto per le numerose famiglie che si ritrovano a dover fare i conti con spese fuori portata, assume infine anche un significato profondamente educativo perché, attraverso il gesto del dono, tantissimi libri potranno essere salvati dal macero».
Il calendario dei gazebo verrà condiviso nei prossimi giorni attraverso un apposito evento creato su Facebook, per contattare il Coordinamento dei Genitori Democratici è possibile inoltre scrivere all’indirizzo email “cgdmaremma@gmail.com”.