MASSA MARITIMA – Dopo una serie di controlli e appostamenti mirati, i militari della Stazione CC Forestale di Massa Marittima hanno fermato un’autovettura durante le ore notturne, condotta da una persona residente a Follonica, che girovagava lentamente nella zona tra Massa Marittima e Valpiana. All’interno dell’auto hanno rinvenuto una carabina caricata con tre proiettili calibro 30.06, pronta all’uso, dotata di ottica di precisione per la mira e di torcia a pile per la caccia notturna (modificando abusivamente l’arma).
La persona fermata non ha fornito spiegazioni valide riguardo il possesso di un fucile che può essere utilizzato solo per attività venatoria; infatti il porto d’arma lunga in possesso non prevede assolutamente possibilità di autodifesa.
Essendo un periodo di divieto generale di caccia, la pattuglia ha provveduto ad effettuare un sequestro penale della carabina, e la successiva denuncia alla Procura della Repubblica di Grosseto. L’utilizzo improprio di un’arma così potente, in zone popolate come quelle di Valpiana e Massa Marittima, costituisce un pericolo reale per la presenza di abitazioni e strade provinciali. Per tale motivo è stato inviato un rapporto alla Questura di Grosseto, che valuterà se procedere alla revoca del porto d’armi.