FOLLONICA – Proseguono a Follonica gli interventi di disinfestazione dalle zanzare. Il Comune ha chiesto, infatti, alla ditta che ha in appalto tale servizio per conto dell’Amministrazione di effettuare una campagna mirata e prolungata nel tempo, così da colpire gli insetti prima che raggiungano lo stadio adulto. Privilegiando tecniche di lotta biologica, che affrontano il problema tutelando l’ambiente, da maggio ad agosto sono stati portati a termine 45 interventi operativi che hanno riguardato tutto il territorio comunale.
La convenzione stipulata dal Comune di Follonica prevede che sulle aree pubbliche del territorio comunale vengano eseguiti interventi di disinfestazione larvicida da effettuare sui potenziali focolai (come le grate, i pozzetti e le bocche di lupo), ma se richiesti vengono attuati anche interventi sugli esemplari adulti. Gli interventi larvicidi sono comunque i più efficaci nel contrastare la proliferazione di zanzare poiché producono effetti più duraturi nel tempo.
Oltre alla disinfestazione, il servizio prevede una campagna di monitoraggio, con procedimenti e interventi che riducono la densità di culicidi delle varie specie presenti sul territorio comunale. L’Amministrazione ha richiesto, inoltre, di applicare le misure di prevenzione, sorveglianza e controllo segnalate dal Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria locale in merito alla gestione del Piano nazionale integrato di sorveglianza e risposta ai virus West Nile.
«Abbiamo scelto – afferma l’assessore all’ambiente Mirjam Giorgieri – di intervenire in prima istanza sulle larve, per affrontare il problema alla radice, e anche per creare meno disagio ai residenti e turisti, con interventi più invadenti».
I trattamenti su zanzare adulte con atomizzatore, infatti, richiedono tutta una serie di precauzioni per salvaguardare la salute dei cittadini e dell’ambiente, e vengono effettuati qualora la disinfestazione sulle larve non sia stata efficace.
«Abbiamo comunque richiesto di ridurre al minimo l’utilizzo di tecniche di lotta ad elevato impatto ambientale – prosegue Giorgieri –, privilegiando sistemi di lotta biologica/ecologica e integrata, riducendo al minimo disagi e rischi per la popolazione ma anche per gli animali».
Il Comune potrà richiedere ulteriori interventi rispetto a quelli attualmente previsti nel caso ve ne fosse bisogno. I cittadini possono segnalare all’Amministrazione comunale le zone di pertinenza pubblica in cui il problema si manifesta con insistenza chiamando l’ufficio ambiente al numero 0566.59215 (martedì e venerdì dalle 9.45 alle 12.45, giovedì dalle 14.45 alle 16.45).