GROSSETO – Sedici Comuni al voto, più di 60 mila elettori chiamati alle urne. Nel 2019 il turno delle amministrative sarà particolarmente interessante perché riguarda più della metà dei Comuni della provincia di Grosseto e in particolare le aree delle Colline Metallifere e dell’Amiata.
Tra i Comuni al voto c’è anche Follonica, il più grande tra quelle che andranno alle urne (circa 22 mila abitanti) e anche l’unico nel quale si voterà con il sistema del doppio turno e quindi con la possibilità del ballottaggio tra i due candidati più votati. Per gli altri 15 Comuni invece è previsto il sistema maggioritario “secco”: vince chi prende più voti.
Per il momento non c’è ancora una data precisa: si dovrebbe votare tra metà maggio e metà giugno, ma in tutti i Comuni interessati già si parla di candidature e liste, a cominciare dai sindaci uscenti. Noi abbiamo cercato di disegnare la mappa della situazione attuale partendo dai sindaci uscenti, da chi è al primo mandato, chi al secondo, chi si ricandiderà e chi no.
Follonica: Andrea Benini, sindaco uscente al primo mandato. Non è ancora ufficiale, ma Benini sarà il candidato del Pd e di una coalizione di centrosinistra alle elezioni del prossimo anno.
Scarlino: Marcello Stella, sindaco uscente al primo mandato. Con un’esperienza di due mandati nell’amministrazione (nella consiliatura precedente a questa, Stella aveva ricoperto la carica di vicesindaco) potrebbe anche ricandidarsi.
Massa Marittima: Marcello Giuntini, sindaco uscente al primo mandato. È uno dei sindaci più esperti (ha guidato anche il Comune di Montieri) e per il momento non si esclude una sua nuova candidatura.
Monterotondo Marittimo: Giacomo Termine, sindaco uscente al primo mandato. È stato uno dei sindaci più giovani d’Italia quando fu eletto quattro anni fa e adesso dopo un mandato da primo cittadino potrebbe essere ancora candidato sindaco.
Montieri: Nicola Verruzzi, sindaco uscente al primo mandato. Come nel caso del vicino Monterotondo, anche Verruzzi è stato ed è un sindaco giovane. Anche lui potrebbe ricandidarsi. Saranno decisivi i prossimi mesi.
Roccastrada: Francesco Limatola, sindaco uscente al primo mandato. Anche in questo caso non è ufficiale, ma Limatola sarà il candidato di una lista di centrosinistra alle prossime amministrative.
Civitella Paganico: Alessandra Biondi, sindaco uscente al primo mandato. Potrebbe ricandidarsi. In questo caso il sindaco non ha ancora deciso, ma fa sapere che è a disposizione per un’eventuale candidatura, sempre come esperienza civica, e che scioglierà le riserve in autunno.
Cinigiano: Romina Sani, sindaco uscente al primo mandato. Certezze sulla candidatura o meno di Romina Sani ci saranno tra qualche tempo, per il momento il sindaco fa sapere che è al lavoro per garantire continuità.
Castel del Piano: Claudio Franci, sindaco uscente al secondo mandato. Dopo dieci anni di governo dell’ex parlamentare, si apre nel Comune amiatino la discussione per la sua “successione” nel centrosinistra.
Seggiano: Gianpiero Secco, sindaco uscente al primo mandato. Quasi sicuramente Secco non si candiderà: le ragioni non sono politiche, ha fatto sapere il sindaco, ma logistiche e di età, visto che alla fine del prossimo mandato Secco avrebbe 77 anni (Leggi: Il sindaco: «Non mi ricandido, il paese ha bisogno di un giovane»)
Arcidosso: Jacopo Marini, sindaco uscente al primo mandato. La situazione è ancora di attesa. Il primo cittadino uscente potrebbe essere a disposizione per una sua ricandidatura nel caso in cui ci sia un progetto condiviso con un gruppo di persone pronto ad impegnarsi direttamente nell’amministrazione comunale.
Santa Fiora: Federico Balocchi, sindaco uscente al primo mandato. Ancora non ci sono conferme su una sua ricandidatura.
Castell’Azzara: Fosco Fortunati, sindaco uscente al primo mandato. In questo caso il sindaco ha fatto sapere che la comunicazione su una sua eventuale ricandidatura arriverà a breve, entro il mese di settembre.
Sorano: Carla Benocci, sindaco uscente al primo mandato. Anche per Sorano la prima cittadina uscente annuncerà la sua decisione di candidarsi o meno entro il mese di settembre.
Capalbio: Luigi Bellumori, sindaco uscente al secondo mandato. Non potrà ricandidarsi a sindaco anche se nel primo dei suoi due mandati fu commissariato nella parte finale della consiliatura.
Isola del Giglio: Sergio Ortelli, sindaco uscente al secondo mandato. Non potrà ricandidarsi e anche in questo caso, così come a Capalbio, il cambiamento sarà interessante perché Ortelli è stato il sindaco che ha dovuto affrontare l’emergenza Concordia, forse la sfida più difficile di sempre per il Giglio.