“Il 20 novembre si celebra la giornata internazionale dei diritti dell’infanzia – spiega il presidente Pernazza -, una giornata importante che questo anno vorrei festeggiare con tutti i bambini che verranno a frequentare la nostra nuova scuola calcio”. Attività che verrà svolta nell’impianto della Cittadella dello Studente.
“I bambini hanno diritto alla vita, ad avere un nome, alla salute, allo studio, al gioco – precisa il presidente provinciale -, appunto al gioco. Credo che questi diritti a volte non sono così garantiti o quantomeno non garantiti per tutti i bambini, questo probabilmente in parte è dovuto anche alla difficile situazione economica che risiede anche in molte famiglie della nostra città. Per questo nasce il nostro progetto. Inoltre penso che esista anche il diritto di “non essere un campione”.
I bambini non devono essere sempre dei campioni, fare sport e competere significa vincere e perdere. Imparare a perdere è importante, è un valore fondamentale che può essere trasmesso e appreso proprio attraverso lo sport”.
La scuola calcio Csen si avvarrà quindi del supporto di genitori e tecnici che daranno gratuitamente una mano allo sviluppo del progetto. L’unica spesa a carico delle famiglie sarà una quota associativa di 25 euro, e il certificato medico di idoneità sportiva. Per informazioni è possibile contattare il presidente Pernazza al 346.8015084.