CAPALBIO – «Ogni tre per due siamo lì con allerta meteo gialli che poi diventano arancione e poi ritornano gialli: oggi tutto verde. Ed è caduta acqua e chicchi di grandine grossi come noci». A parlare è il sindaco di Capalbio Luigi Bellumori che continua: «Ore 16.39 sul mare aria caldissima quasi irrespirabile. Ore 17.35 acqua e poi grandine. Vento fortissimo, piazze e sottopassi allagati. E non voglio pensare i danni alle colture convincendomi (già sapendo che non è così) che quella grandine spaventosa abbia colpito solo il litorale».
«Un tempo c’erano i temporali estivi un piovasco improvviso che poi lasciava lo spazio al sole. Oggi ci sono vere e proprie tempeste tropicali. Chi ha avuto modo di viverle in quei luoghi ne riconosce i segnali con il vento fortissimo che cambia continuamente direzione. Ecco anche l’impoderabilità delle cose, centinaia di allerta inviati a destra e manca e oggi dal sole agostano ad una tempesta tropicale, dai 35 gradi a 19 gradi. C’è preoccupazione per quale sarà anche il nostro futuro».
