GAVORRANO – Il Movimento Gavorrano Bene Comune ha presentato una mozione per l’adesione da parte del Comune di Gavorrano al Manifesto degli amministratori locali “Inclusione per una Società Aperta”.
«Premesso che – si legge nella mozione – da parte del Governo Italiano si sta rifiutando il soccorso e l’assistenza a donne, bambini e uomini in fuga dalla guerra, dalla povertà e dalle persecuzioni che tentano un viaggio verso l’Europa in cerca di un luogo sicuro dove vivere, attraverso drammatiche traversate del Mediterraneo; che si stanno portando avanti politiche di respingimento verso Paesi che non garantiscono né l’accoglienza né sono luoghi sicuri per chi fugge dai propri Paesi: che, con dolore e rammarico, negli ultimi mesi stiamo assistendo a un acutizzarsi di molteplici forme di odio razziale e frequenti episodi di xenofobia; che attraverso una precisa campagna di denigrazione si è sviluppata nel nostro Paese una incomprensibile intolleranza nei confronti del “diverso”, determinando forme sempre più esplicite di razzismo.
Si chiede quindi l’impegno al sindaco, alla giunta e al consiglio comunale «ad aderire al manifesto degli Amministratori Locali “Inclusione per una Società Aperta”presentato in data 3 agosto 2018 dai capigruppo del centrosinistra della Regione Lazio».
«Il manifesto, di cui è primo firmatario il Presidente della Regione Lazio, ha avuto l’adesione del Sindaco di Napoli, del Sindaco di Milano, del Presidente della Regione Toscana e di moltissimi amministratori locali. I promotori hanno come obiettivi prioritari quello di contrastare la deriva xenofoba in atto nel nostro Paese e di promuovere i valori della solidarietà e dell’accoglienza all’interno di un percorso virtuoso, ponendosi come interlocutori con il Governo. Rammentando che la popolazione del Comune di Gavorrano ha sempre dimostrato, anche storicamente, solidarietà e accoglienza ai tanti “migranti”che nel tempo si sono stabiliti in questo territorio e che l’Amministrazione Comunale di Gavorrano ha aderito al progetto SPRAR nella passata legislatura per promuovere l’accoglienza e l’inclusione di richiedenti asilo nel nostro territorio».