SATURNIA – «Il museo Archeologico di Saturnia (Collezione Ciacci) è aperto al pubblico tutti i fine settimana, nei giorni di venerdì, sabato e domenica» a dirlo è la maggioranza che governa il Comune di Manciano in una nota, dopo che il museo era stato temporaneamente chiuso.
«La chiusura era stata predisposta su richiesta della cooperativa che lo gestisce in quanto mancante dei condizionatori e dei montacarichi per i portatori di handicap – illustra la nota – ad oggi, l’amministrazione comunale ha deciso di riaprire il museo per consentire agli utenti di partecipare alla Giornata dei musei della rete museale in programma il giorno di Ferragosto e di fruirne fino alla fine dell’estate. Il museo resterà aperto in quella sede fino alla prossima riapertura della scuola, nel mese di settembre».
«La location dove trova sede il museo – spiegano dalla maggioranza – è palesemente inadeguata visto che chi ha deciso di mettere il museo dentro una scuola l’ha privata, di fatto, dell’uscita di sicurezza. La sede attuale, dunque, non è funzionale per gli utenti e poco consona per chi ci lavora: poche, infatti, le visite registrate finora. Inoltre, abbiamo deciso di non dotare il museo dei condizionatori perché stiamo cercando di spostare la sede in una location più consona, più adeguata, più sicura, più fruibile e più centrale, infatti le visite dal giorno dell’apertura sono state in numero esiguo proprio per questi motivi».
«Non ci sembrava corretto buttare soldi pubblici, più di 5000 euro – chiarisce la maggioranza – per dotare di condizionatori una sede che a breve sarà spostata e che tra pochi mesi non avrebbe più avuto bisogno di essere refrigerata. La scelta di riaprire il museo non è dettata dalla diretta Facebook fatta dalla minoranza qualche giorno fa. Inopportuna, tra l’altro, la critica mossa all’assessore ai Lavori Pubblici Valeria Bruni».
«Dopo i tanti soldi spesi dalla scorsa amministrazione per una location inadeguata sotto tutti gli aspetti – conclude la maggioranza – non abbiamo trovato opportuno sperperare altro denaro. Il museo sarà al centro di un piano per cambiare la sua destinazione affinché l’esperienza degli utenti sia soddisfacente e in piena sicurezza».