RIBOLLA – La nuova scuola primaria e secondaria di primo grado di Ribolla ha i numeri per diventare finalmente realtà. Il progetto del Comune di Roccastrada, infatti, è al 15esimo posto nell’elenco degli oltre 500 presentati da Comuni e Province toscani ammessi a finanziamento nel Piano regionale triennale 2018 – 2020 di edilizia scolastica della Regione Toscana e potrà contare su oltre 7 milioni e 780 mila euro a fondo perduto stanziati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con specifico bando. Le risorse andranno ad aggiungersi ai 500 mila euro già ricevuti dalla Regione Toscana per il primo lotto della nuova scuola e potranno, finalmente, dare concretezza a un intervento atteso dalla comunità locale e che ha visto molto impegnata l’amministrazione comunale. L’intervento della nuova scuola di Ribolla, come previsto dall’iter ministeriale, sarà inserito entro il prossimo mese di ottobre nella programmazione unica nazionale ed entro fine anno 2018 è prevista l’autorizzazione che darà il via ufficiale alle procedure di gara da parte del Comune di Roccastrada e, successivamente, all’affidamento dei lavori.
Avanti verso il futuro. “Il sogno di dare a Ribolla una nuova scuola diventa finalmente realtà – commenta con soddisfazione Francesco Limatola, sindaco di Roccastrada – L’ottima posizione conquistata nel Piano regionale triennale 2018 – 2020 di edilizia scolastica della Regione Toscana rende merito a un progetto di qualità che si tradurrà in un polo scolastico innovativo, attento alla sostenibilità ambientale, all’efficientamento energetico e capace di rispondere alle esigenze di una didattica moderna con aule molto grandi, spazi collettivi, palestra e giardino. L’intervento farà parte della riqualificazione urbanistica prevista nell’intera area dove sorgerà, individuata nei nuovi strumenti urbanistici recentemente adottati. Le risorse che riceveremo – aggiunge Limatola – rappresentano un riconoscimento significativo anche per l’impegno portato avanti con caparbietà dall’amministrazione comunale, nonostante le grandi difficoltà vissute nei mesi scorsi con la struttura scolastica attuale. Una vicenda che, tuttavia, ha confermato il buon operato del Comune e si è chiusa con il dissequestro e la possibilità di riportare gli alunni regolarmente in aula da settembre, in attesa del nuovo edificio”.
Un successo di squadra. “Adesso – aggiunge Limatola – attendiamo che il Ministero autorizzi l’utilizzo delle risorse e il successivo avvio delle procedure di gara, con l’auspicio che i tempi siano rapidi. Il risultato raggiunto è frutto di un lavoro di squadra e ringrazio tutti coloro che lo hanno reso possibile, dal gruppo di lavoro interno al Comune che ha realizzato lo studio di fattibilità tecnico-economica alla Regione Toscana, che ci ha sempre supportato sia per dare concretezza alla nuova scuola che per rispondere all’emergenza dei mesi scorsi”.
Alla soddisfazione del primo cittadino di Roccastrada si unisce quella di Leonardo Marras, consigliere regionale e già sindaco roccastradino. “La notizia di questo finanziamento ministeriale era attesa e il risultato raggiunto da Roccastrada è pieno e meritato. Nei mesi scorsi l’amministrazione comunale ha saputo gestire da subito l’emergenza legata al sequestro della scuola attuale pensando alla soluzione finale ed è stato sempre accompagnato dalla Regione Toscana e dall’assessorato di riferimento, come si deve fare quando un caso come quello di Ribolla diventa estremo. Oggi è il momento della soddisfazione. La comunità aspetta da tanto tempo una scuola tutta nuova e l’investimento era impossibile con le sole casse comunali. Grazie alla scelta dei governi precedenti, ci sono risorse adeguate per l’edilizia scolastica e speriamo che in futuro non si torni indietro”.