GAVORRANO – È stato presentato questa mattina il quarto assessore della giunta di Andrea Biondi e quindi il consiglio comunale, a quasi due mesi dall’inizio legislatura, è al completo. È Claudio Saragosa, ex sindaco di Follonica e docente universitario di urbanistica dell’Università di Firenze, il nuovo assessore all’urbanistica di Gavorrano. Si tratta quindi di un assessore esterno, una scelta possibile nei comuni sotto i 15mila abitanti.
Inizialmente il sindaco Andrea Biondi aveva annunciato di cercare una persona residente nella frazione di Caldana, la seconda frazione più grande del comune che, con Luana Manini, aveva visto l’ultima caldanese ricoprire il ruolo di assessore della giunta Fabbrizzi. La scelta definitiva, invece, è caduta su Claudio Saragosa.
«In qualità di candidato –ha detto Biondi- avevo espresso una sponsorizzazione verso un candidato di Caldana che mi era sembrato doveroso, ma Caldana a livello elettorale ha scelto un’altra strada. Questo ha aperto una lunga riflessione e infine non si sono realizzate le condizioni per una rappresentanza caldanese».
Esperienza e competenza sono state, invece, le qualità più spiccate ad aver catturato l’interesse del sindaco Andrea Biondi nei confronti di Claudio Saragosa. Un assessorato chiave quello dell’urbanistica per Biondi che ribadisce che, «il mio pallino personale è quello del “territorio”. Il nostro programma –dice- durante le elezioni era l’unico a parlare di fusione tra comuni e gestioni sovracomunali e vogliamo lavorare in questo senso. La scelta di Saragosa va, infatti, in questa direzione. Stiamo lavorando al nuovo piano strutturale. Potrebbe essere sovracomunale, perché no? La Regione Toscana appoggia e indirizza i Comuni verso questa scelta».
«Il comune di Gavorrano –sottolinea ancora Biondi- è un anello importante tra nord e sud della provincia, tra le zone balneari e l’entroterra. Claudio è una persona di grande competenza e non ho certo cercato il Claudio “politico” ma quello “urbanistico”. Sono molto contento che abbia accettato questa proposta perché, oltre ad essere di spessore, conosce molto bene la macchina amministrativa».
«Apprezzo tanto –ha detto il neo-assessore all’urbanistica- il tentativo di vedere il territorio oltre ai suoi confini comunali e mi dedicherò sicuramente con molta passione al mio compito. La direzione territoriale che Gavorrano sta per intraprendere è una scommessa molto interessante».