FOLLONICA – L’associazione ambientalista La Duna si dice «perplessa per la decisione, che ormai sembra passata in giunta, di costruire dei posteggi in via Francia ad uso (a quel che si dice) del circolo Cala Violina, sottraendo al parco della Gioventù una fetta importante del terreno che pochi volontari gestiscono gratuitamente e con passione e mettendo a repentaglio una serie di alberi che genitori e nonni follonichesi hanno piantato a ricordo della nascita dei loro figli o nipoti».
«Ci sono soluzioni alternative – prosegue La Duna – molto più valide ed attese dalla popolazione come quella della bonifica dell’ex depuratore, ormai un ammasso di cemento, ruggine, sterpaglie e ricettacolo di ogni genere di rifiuti, una zona di palese degrado in pieno centro di una città turistica. Invitiamo perciò l’amministrazione a ripensare a questa decisione che comprometterebbe uno dei pochi spazi veramente verdi della città, forse l’unico parco che ci sarà tra qualche anno a Follonica vista la situazione disastrosa delle pinete e il fallimento del Parco Centrale».