GROSSETO – «Sono ormai molti anni che ai nostri agenti di polizia municipale chiediamo servizi che richiedono una professionalità elevata e dotazioni adeguate. La regione Toscana ed in particolare l’assessore alla sicurezza Bugli, batta un colpo: faccia un bando stanziando delle somme come in Regione Lombardia ( € 300 mila) e consenta ai comuni toscani di potersi dotare di “body cam”, strumenti tecnologici che siano di supporto agli agenti di polizia municipale quando effettuano interventi complessi e pericolosi». Lo chiede Fabrizio Rossi, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia.
«Questi dispositivi d’ausilio agli agenti sarebbero utili per le indagini da parte dell’Autorità giudiziaria e farebbero da deterrente contro il crimine in alcune situazioni operative. A Grosseto, rafforziamo la sicurezza della nostra città e dotiamo la Polizia municipale di “body-cam”. Questo ausilio tecnologico, consistente in una micro videocamera istallata sul giubbotto degli agenti, che tra l’altro è già in uso in altre realtà italiane come ad esempio in Lombardia. Sarebbe un valido aiuto all’operatività degli agenti di Polizia municipale durante gli interventi istituzionali. Ad esempio, gli operatori della Municipale potrebbero utilizzare la video camera per riprendere momenti in cui intervengono su un incidente stradale, oppure per ripristinare l’ordine pubblico oppure sequestri, sgomberi, parcheggiatori abusivi, presidi in aree a rischio, espulsioni di clandestini e arresti in flagranza di reato».
«Se correttamente utilizzato rappresenta un deterrente nei confronti di chi sta effettuando un’azione criminale. Noi di Fratelli d’Italia siamo sempre stati attenti alla sicurezza dei cittadini, e alla professionalità degli Agenti della Polizia Municipale che giornalmente operano sulle strade della nostra città. Le video camere, se utilizzate sicuramente saranno d’aiuto per tutti». Conclude Rossi.