GROSSETO – «Leonardo Marras avrebbe fatto meglio a tacere». È netto il giudizio del coordinatore provinciale di Forza Italia Sandro Marrini. «Quando ricopriva la carica di presidente della Provincia di Grosseto ha concesso le autorizzazioni alla Scarlino Energia proprietaria dell’inceneritore; è in maggioranza in Regione Toscana, ente che sta nuovamente per dare l’ok al funzionamento dell’impianto, e ora lo definisce “un ferro vecchio” sostenendo che per il territorio è «forse auspicabile che non riprenda più l’attività».
«Ma se è un “ferro vecchio” oggi lo era anche, forse ancora di più, nel 2009 quando Marras era a capo dell’ente provinciale, amministrazione competente in materia che ha avvallato i primi permessi. Come mai all’epoca non ha bloccato il procedimento? E perché non ha preso in considerazione allora le ragioni del fronte del no e i risultati dell’inchiesta pubblica del 2010 e successivamente le svariate sentenze del Tar e del Consiglio di Stato che hanno accolto i ricorsi delle amministrazioni di Follonica e Scarlino e dei cittadini contrari a quell’inceneritore? Siamo ai limiti dell’assurdo: per di più le dichiarazioni di Marras arrivano a pochi giorni dall’ennesima autorizzazione all’impianto, concessa per la seconda volta dalla Regione Toscana».
«La gente ha capito qual è il gioco del Pd, la popolazione sa bene chi c’è dietro Scarlino Energia e gli interessi economici che ci sono in ballo – prosegue Marrini -. Non ci venga a raccontare frottole caro Marras. Forza Italia è stata sin da subito contraria all’inceneritore di Scarlino, abbiamo partecipato alle manifestazioni dei comitati ambientalisti, e da sempre sosteniamo che quell’impianto è inadeguato, e che la piana dove ha sede è già fortemente compromessa dall’inquinamento industriale. Il consigliere regionale sta sparando le ultime cartucce a sua disposizione ma oramai non c’è più nulla da fare. Si rassegni: non è Forza Italia ad addossargli la colpa di scelte scellerate in merito all’inceneritore di Scarlino ma la popolazione, e gliel’ha dimostrato palesemente non eleggendolo in Parlamento. E il discorso vale anche per quanto riguarda la sanità maremmana. Noi non “spariamo numeri a caso” e non raccontiamo bugie come ha dichiarato Marras: Forza Italia raccoglie le istanze della popolazione e le fa diventare sue battaglie. E non ci venga a dire che la politica di tagli messa in atto dall’azienda sanitaria non causa danni ai servizi, perché questa sarebbe una grande menzogna».