GROSSETO – Sostenibilità ambientale e risparmio energetico. Sono questi i due obiettivi realizzati nella progettazione del nuovo edificio dell’ospedale Misericordia di Grosseto, grazie ai quali, nei giorni scorsi il GSE (Gestore dei Servizi Energetici), società controllata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha ufficializzato che l’Asl Toscana Sud Est sarà la prima Azienda Sanitaria in Italia ad usufruire del principale strumento di incentivazione dell’efficienza energetica nel nostro paese: i Titoli di Efficienza Energetica, detti anche, più comunemente, Certificati Bianchi, per un incentivo totale di circa 1 milione di euro in cinque anni.
In sintesi questo il meccanismo che regola i Certificati Bianchi: i soggetti candidati, tra cui le Aziende Sanitarie, possono presentare al GSE progetti incentrati sul risparmio di energia. I progetti sono valutati ed esaminati da un’apposita commissione di esperti e se ritenuti validi, sono premiati con il riconoscimento di un importante contributo economico. “La nuova ala dell’ospedale di Grosseto è stata ideata e costruita secondo determinati parametri – spiega Giuliano Stecchi, direttore del Dipartimento Tecnico della Asl Toscana sud est – in modo tale da avere notevole risparmio di energia e quindi meno costi, in più questo ci ha permesso di ottenere un riconoscimento a livello nazionale e benefici economici da poter reinvestire”.
“Fondamentale per il raggiungimento di questo prestigioso obiettivo – commenta Gilberto Cristofoletti, direttore dell’Area Programmazione Tecnologica della Asl Toscana sud est – è stato sia l’apporto del Consorzio Energia Toscana che il gran lavoro di squadra svolto all’interno del Dipartimento Tecnico della nostra Azienda Sanitaria”. “Perché- sottolinea il Direttore Desideri- come promesso- ci sono ben altri meccanismi di risparmio, senza toccare i servizi al cittadino, che fanno anche bene riducendo, ad esempio, la CO2 nell’aria. In tema di Efficienza Energetica, la nostra Azienda non è sicuramente nuova a elevati standard. Infatti l’Asl Toscana Sud Est ha raggiunto con tre anni di anticipo i famosi e ambiziosi traguardi del Pacchetto Clima dell’Unione Europea “20 – 20 – 20”, riducendo già nel 2017 il 27% del fabbisogno di energia e il 27% di emissioni di CO2.
Non succede spesso in Italia che una direttiva europea venga attuata in anticipo rispetto alla sua scadenza” “Questi importanti risultati – afferma il direttore Amministrativo Francesco Ghelardi ci spingono ad andare oltre. Abbiamo già in programma di efficientare energeticamente anche gli ospedali di Nottola e di Campostaggia con il Progetto Siena’s Green Hospital. Da questo nuovo disegno ci attendiamo ulteriori risparmi di circa 700 mila euro all’anno per minori costi di energia, grazie all’utilizzo di impianti di cogenerazione”