FOLLONICA – E’ la grossetana Maria Del Vecchio con il suo racconto “Insopportabile eroe”, la vincitrice del premio letterario Il Salmastro 2018.
“Heroes 2.0: supereroi del nuovo millennio” era il tema del premio letterario della città, istituito e organizzato dall’associazione culturale il Circolo del Salmastro di Follonica con il patrocinio del Comune e il supporto di Estra Spa. Il premio, arrivato alla sua settima edizione, anche questa volta ha visto una grande partecipazione, sia per il numero di racconti inviati alla giuria sia per la presenza del pubblico alla serata finale.
Infatti, durante la serata-eventoal giardino dell’ex-Casello Idraulico, condotta da Lucia Stanzani, presidente del circolo letterario Il Salmastroe arricchita dalla collaborazione con il Collettivo fotografico Civico 64, un grande successo per le esibizioni della “Compagnia Nazionale d’improvvisazione teatrale”.
Con un premio in denaro per i primi classificati e la pubblicazione di tutti i dodici racconti finalisti nell’antologia si conclude l’edizione 2018 dopo il difficile lavoro della giuria presieduta dallo scrittore Sacha Naspini.
Primo posto e un premio di 700 euro, quindi, per “Insopportabile eroe” di Maria Del Vecchio, premiata dal sindaco di Follonica Andrea Benini.
Al secondo posto, invece, lo scrittore pisano Lorenzo Palleschicon il racconto “Mi chiameranno Eroe” che vince un premio in denaro di 300 euro, mentre Milvia Vincenzini di Roma si è aggiudicato il premio speciale di Estra Spa con il suo racconto “Abolite gli specchi”.
Il Premio Speciale “Il Salmastro” 2018, invece, è andato al professore Giuseppe Vella, uomo e docente appassionato «Per -così cita la motivazione- una vita spesa per l’insegnamento a tutto campo, cominciata con i ragazzi e proseguita con gli adulti e gli anziani. Un’opera rivolta alla diffusione della conoscenza dei grandi autori della letteratura italiana».
Ecco gli altri scrittori finalisti: Piero Malagoli di Modena con “Aziz”, Diego Inghilleri di Sesto San Giovanni con “Stirpe di supereroi”, Giovanna Uccheddu di Cagliari con “Punto e virgola”, Benedetto Mortola di Camogli con “Wonderanna”, Fabio Demi di Pisa” con “Le cose sarebbero andate diversamente”, Giorgio Gasperini di Follonica con “Il cane eroe”, Sabrina Grementieri di Imola con “Non si può sempre essere supereroi”, Lorenzo Ambrosi di San Giovanni Ilarione con “Supereroi zero punto due” eLoris Sapia di Castellamonte con “Quantum”.