GROSSETO – Si chiama International Soccer Camp, è un progetto innovativo dedicato al calcio giovanile e prevede la docenza tecnica di rinomati allenatori europei. Tra questi c’è anche Pasquale Silvestro, tecnico Uefa B, match analyst professional, autore di testi didattici per la casa editrice Calzetti&Mariucci, oltreché allenatore in società come Nuova Grosseto Barbanella, Saurorispescia, Follonica, Ribolla e Gavorrano che dirigerà il campus estivo.
L’idea della programmazione didattica parte dai canadesi del Darlington Soccer Club, prestigiosa società di calcio che vanta circa 3.000 iscritti di entrambi i sessi nella città di Bowmanville. La realizzazione di questo evento è parte di un progetto nato nel 2013 presso le strutture di Ribolla, sede degli allenamenti di una delegazione di giovani calciatrici del Darlington impegnate in un torneo internazionale a Riccione. Da allora mister Silvestro ha stretto con la dirigenza canadese una collaborazione basata sulla formazione e la metodologia dell’allenamento nelle scuole calcio che si è concretizzata, nel periodo 2015-2016, con sedute di allenamento e visite nelle strutture di eccellenza presso i settori giovanili di Empoli e Fiorentina.
Gli istruttori e dirigenti del Darlington hanno avuto la possibilità di relazionarsi con Mazzantini e Bombardieri, allenatori di alto livello, da molti anni in campo con professionalità e competenza. «Sono molto contento di partecipare attivamente a questo evento internazionale e mi auguro di ripeterne altri in futuro – spiega mister Silvestro -. Il mio sogno è creare un team di tecnici che esporti le nostre esperienze per il mondo, per ricavarne dei confronti e quei preziosi accrescimenti del bagaglio sportivo-culturale da riversare proficuamente nei nostri settori giovanili. Ringrazio il Ribolla e la Nuova Grosseto Barbanella per aver messo a disposizione le proprie strutture in passato, oltre a Mirko Mazzantini e Simone Bombardieri, assoluti riferimenti tecnici, per avermi indirizzato in questa esperienza in Canada».
L’esperienza canadese potrebbe fare da apripista verso altre esperienze in campo internazionale: «Questi progetti richiedono tempi di realizzazione molto lunghi – aggiunge Silvestro -, ma nonostante questo ho comunque avviato delle iniziative con società del nord Europa e Asia, vedremo se in futuro ci sarà spazio». Progetti che al momento sembrano assorbire il tecnico maremmano che non ha ancora sciolto i dubbi sulla prossima stagione: «Sono stato contattato da alcuni dirigenti, ma per il momento preferisco spostare le mie attenzioni alla realizzazione di questo progetto. Al ritorno dall’esperienza con il Darlington valuterò le eventuali proposte, prendendo in considerazione esclusivamente quelle inserite all’interno di programmazioni valide e strutturate, nelle quali penso di applicare con successo le mie competenze».